Lamezia, Carabinieri e istituto "Manzoni-Augruso" accolgono statua Madonna della Medaglia Miracolosa

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Lamezia Terme - Dopo la visita al Gruppo dei Carabinieri di Lamezia, ha fatto tappa all’Istituto comprensivo Manzoni-Augruso la statua della Madonna della Medaglia Miracolosa, accompagnata dai Padri Vincenziani, dalle Suore e dal parroco di Santa Maria della Pietà, Don Emanuele Gigliotti. “Un momento di gioia – evidenziano dalla scuola - e, nel contempo, un ‘occasione di raccoglimento spirituale è stata la visita della statua miracolosa per gli alunni, i docenti e la dirigente scolastica Antonella Mongiardo, la quale ha accolto entusiasticamente l’invito di includere la scuola tra le tappe lametine del pellegrinaggio nazionale promosso dai Missionari vincenziani”.

Dopo l’accoglienza del 23 febbraio nella parrocchia della Beata Maria Vergine Addolorata a cui ha partecipato anche una delegazione di alunni e docenti dei plessi di Bella, sabato 24 la comunità scolastica della Manzoni-Augruso ha accolto festosamente, l’arrivo della Statua pellegrina nella palestra dell’istituto, dove i bambini e i ragazzi hanno vissuto una mattinata all’insegna della gioia e del piacere di stare insieme, tra musiche, canti, girotondi e momenti di riflessione su tematiche legate all’età adolescenziale, con la presenza degli insegnanti, del Consiglio di Istituto, del personale amministrativo e della preside. Nel suo saluto ai presenti, la dirigente scolastica Antonella Mongiardo ha sottolineato l’importanza educativa e sociale dell’evento, che va oltre l’aspetto prettamente religioso, contribuendo a rafforzare il messaggio di umanità e di pace che è parte fondamentale della mission scolastica. “E’ motivo di orgoglio per tutti noi- ha detto la preside- il fatto che la nostra scuola sia stata scelta tra le tappe del pellegrinaggio iniziato nel 2020 in Vaticano, con la benedizione di Papa Francesco in ricordo del 190° anniversario delle apparizioni mariane a Santa Caterina Labourè”.

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Dopo gli interventi dei padri vincenziani, che hanno raccontato ai bambini la storia della Medaglia miracolosa, coniata in seguito a quanto richiesto dalla Madonna durante la seconda apparizione (nel 1830), come emblema di protezione e sorgente di grazie, sono stati espressi dai relatori messaggi sociali contro la violenza, l’intolleranza e il bullismo, nonché sull’importanza del rispetto degli altri, delle diverse sensibilità e culture, dei diversi modi di essere e di pensare.

La scuola ha omaggiato la Vergine con un bouchè di fiori donato dai bambini della scuola primaria guidati dalla maestra Patrizia Caporale, un dipinto realizzato dagli studenti della scuola secondaria del plesso Manzoni, coordinati dalla prof.ssa Lorenza Gaetano con il contributo della prof.ssa Sabrina Lupis, e con un’esibizione di metallofoni curata dalla prof.ssa Vincenzina Pagani. Una sinergia di idee e di forze, cui hanno contribuito tutti gli insegnanti della scuola, uniti da un comune sentimento di serenità e di appartenenza. La mattinata ha visto anche la sentita partecipazione dei genitori del Consiglio di istituto. “Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa- dice la presidente Maria Panarello- nella convinzione che le famiglie abbiano necessità di essere supportate nell’educazione dei propri figli, perciò ringraziamo la scuola perché ci dà l’opportunità di vivere momenti così belli e significativi”. A conclusione della cerimonia, culminata con la benedizione ai presenti e alle famiglie, le suore hanno donato tutti gli alunni e ai lavoratori la medaglia miracolosa, come segno d’amore e come ricordo della giornata.

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