Lamezia, negozi dell'aeroporto in crisi: "Pochi passeggeri in mesi invernali, serve riduzione royalty e canoni"

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Lamezia Terme - Sono stati ricevuti dalla commissione Attività produttive, alla presenza anche del presidente del Consiglio comunale, Giancarlo Nicotera per chiedere sostegno alla loro causa. Parliamo di commercianti che operano con le loro attività all'interno dell'aeroporto internazionale di Lamezia Terme. Sollecitano la Sacal affinché gli venga incontro con la "riduzione delle royalty o dei canoni" richiesti dalla Società di gestione dello scalo per il fitto dei locali. Alla base del "malessere" esistente, è stato detto nel corso dell'incontro, la contrazione che si verifica a livello di passeggeri. Da maggio ad ottobre, infatti, allo scalo c'è un maggiore afflusso rispetto ai mesi invernali nei quali c'è un movimento di passeggeri minori.

Tant'è che alcuni dei commercianti hanno parlato di "aeroporto stagionale" e per lo scalo più importante della Calabria è quanto dire. Al Comune di Lamezia i commerciati dell'aeroporto chiedono di adoperarsi per sensibilizzare la Società di gestione dello scalo, la quale tuttavia, occorre precisare, rimane la sola a poter assumere una decisione sulla problematica sollevata.

A. C.

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