Lamezia, piantato oliveto didattico nel terreno dell’azienda agraria dell’IPS di Savutano

impianto_61193.jpg

Lamezia Terme – “Trenta piante per recuperare e riqualificare un terreno appartenente all’azienda agraria dell’IPS di Lamezia Terme, in località Savutano, uno dei cinque plessi dell’IIS “L. Costanzo”, con l’impianto di un oliveto didattico. Un’iniziativa lodevole, in occasione della “Giornata dell’albero” (21 novembre ndr) che la scuola, ottimamente diretta dalla preside, Maria Francesca Amendola in sinergia col DSGA, Giuseppe Ferrise, ha intrapreso insieme a Coldiretti Catanzaro-Crotone e Vibo Valentia. Era presente, infatti, il direttore Pietro Bozzo” è quanto si legge in una nota.

platea_1daf8.jpg

“Nell’area adiacente all’edificio scolastico, dopo averlo ripulito, i ragazzi – fanno sapere - hanno provveduto a piantumare le ultime sette delle trenta piantine di olivo, di 5 cultivar differenti: biancolilla, carolea, coratina, nocellara messinese e ottobratica. Prima di scendere in campo, i ragazzi, accompagnati dai loro prof, hanno partecipato alla cerimonia d’inaugurazione dell’appezzamento di terreno, con classico taglio del nastro. Prima del momento canonico affidato alla dirigente Amendola, i saluti della stessa che ha sottolineato “L’importanza delle aziende agrarie dei due plessi di Lamezia e Soveria e la simbolica piantumazione delle piantine di olivo che incarnano gli stessi alunni e la loro crescita didattica, professionale e umana”. Presente all’evento anche l’assessore al verde pubblico, ambiente e agricoltura, Antonietta D’Amico che ha affermato: “Con grande piacere ho rinunciato ad un altro impegno per essere presente stamane a questo importantissimo appuntamento. In questo istituto avete una grande fortuna, quella di poter prendere in mano il vostro futuro nel campo dell’imprenditoria essendo formati a tutto tondo. L’agricoltura è, indubbiamente, il comparto di punta calabrese e momenti come questo rivestono davvero una grandissima importanza””. 

taglio-nastro_c442b.jpg

Questi concetti sono stati ribaditi da Bozzo (Coldiretti) che, rivolgendosi ai presenti ha sottolineato come “proprio in questo periodo la Regione Calabria abbia indetto un bando per l’inserimento dei giovani in agricoltura e voi, che studiate già in questo istituto, siete fortunatissimi poiché vi troverete al termine del vostro percorso, già professionalmente in grado di inserirvi nel mondo dell’imprenditoria senza fare ulteriori corsi. Oggi – ha proseguito il direttore Coldiretti – celebriamo la Giornata internazionale dell’albero e, in particolare l’ulivo, ovvero la coltura di punta in Calabria e principalmente, qui a Lamezia. Una pianta che ha dato da mangiare ad intere generazioni e che, grazie alle iniziative come i progetti di filiera che stiamo mettendo in atto con Coldiretti, riesce a superare anche momenti difficili come quello attuale, mantenendo prezzi equi per i nostri produttori, ma la conditio sine qua non è l’aggregazione. Senza l’unione tra gli attori principali del mercato non vi è futuro, diversamente si possono superare handicap come quello legato ai quantitativi esigui di olio prodotto nella nostra regione, pari a circa un misero 10%, che finisce nelle etichette calabresi, mentre con la gran parte della produzione si fanno tronfi i produttori di altre regioni. E in questo processo di tutela e salvaguardia del prodotto autoctono – ha concluso Bozzo – gli istituti agrari sono delle vere e proprie leve”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA