
Lamezia Terme - Venerdì 5 dicembre, il Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme ha ospitato la presentazione del libro “Ulisse: Nuovi Sentieri / Ulysses: New Pathways” di Caio Fiore Melacrinis. L'evento, moderato dalla giornalista Nadia Donato, ha visto un dialogo ricco e partecipato tra l’autore, gli ospiti e il pubblico, esplorando la figura senza tempo dell'eroe omerico. Al centro della serata, la rilettura poetica e fortemente calabrese del mito proposta da Melacrinis. Nella Fragale, Grafichéditore, ha raccontato la genesi del progetto editoriale, nato dall'incontro con l'autore e dalla volontà di raccontare una "bella Calabria" attraverso la qualità culturale. Ha inoltre anticipato le ambizioni future della casa editrice, dal successo alla Fiera del libro di Francoforte al nuovo progetto di avvicinarsi al mondo dei giovani attraverso il linguaggio del fumetto.
La professoressa Maria Bartoletta, curatrice della traduzione in inglese, ha spiegato come questo lavoro non sia una mera trasposizione linguistica, ma un vero e proprio ponte culturale. La versione bilingue, infatti, vuole aprire le porte a un pubblico internazionale, proponendo un'immagine inedita di Ulisse e della Calabria che lo ospita. Il contributo della Prof.ssa Giovanna De Sensi Sestito, docente di Storia Greca all'UNICAL, ha approfondito la straordinaria attualità di Ulisse. La figura dell'eroe è stata analizzata come simbolo dell'intelligenza pratica (metis), della resilienza e del desiderio inesauribile di conoscenza, valori che da Omero a Joyce continuano a parlare all'uomo contemporaneo. La professoressa ha anche sottolineato il ruolo "proto-coloniale" di Ulisse, esploratore delle rotte occidentali, collegandolo idealmente alla posizione geografica della Calabria.
Le magistrali letture di Giancarlo Davoli hanno infine dato voce alle pagine del libro, trasportando il pubblico nell’atmosfera emotiva del viaggio di Ulisse, tra fragilità, memoria e rinascita. La serata ha dimostrato come un mito antico possa diventare un potente strumento per riflettere sull'identità, sul viaggio e sul futuro di un territorio, confermando il valore di un'opera che parla alla Calabria con la lingua universale della poesia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
