Maltempo: Pioggia e nebbia in Calabria, continua l’allerta

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Lamezia Terme - Continua l’allerta meteo in tutta la regione dopo l’avviso di criticità emanato ieri dal Centro funzionale multirischi dell'Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente. Le zone più colpite sono quelle del versante ionico, per il quale l’Arpacal ha emanato un avviso di criticità di livello rosso, mentre per quanto riguarda il versante tirrenico si è parlato di livello arancione di allerta.

La regione è colpita da una pioggia battente e dalla nebbia che stanno caratterizzando il maltempo. I maggiori disagi sono segnalati nelle zone della Locride e dell'Aspromonte che già ieri erano state colpite da un violento temporale. Nella zona dello Jonio reggino viene segnalato mare forte. Le fiumare Careri e Bonamico, nella locride, sono ingrossate e si teme, in caso di pioggia, che possano esondare. Nebbia fitta a Catanzaro e lungo la strada Jonio-Tirreno

La situazione ha fatto sì che molti comuni prendessero già da ieri provvedimenti al fine di evitare problemi. Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, ha deciso di chiudere le scuole a causa delle avverse condizioni meteo, mentre la prefettura di Reggio Calabria, stamane, ha dichiarato lo stato di massima allerta per le prossime 24-36 ore, soprattutto per tutti i comuni della fascia ionica che sono interessati dalle forti piogge già dalla notte scorsa. Nell’avviso emanato dall’Arpacal, in cui si evidenziano le criticità anche con probabili mareggiate sullo Jonio, si raccomanda “la massima attenzione ed in particolare di: non transitare o sostare lungo gli argini dei corsi da acqua, sopra ponti o passerelle; fare attenzione ai sottopassi che potrebbero essere soggetti ad allagamenti; fare attenzione alle scarpate naturali o artificiali; non ripararsi sotto alberi isolati”. Per quanto riguarda la zona del lametino, per la giornata di oggi sono previste nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco nel pomeriggio, in attenuazione dalla sera ma nessuna allerta meteo presente.

Agenzia ambiente Calabria: "Massimo livello rischio"

Il Centro Funzionale Multirischi dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria (Arpacal) informa che "tutto il territorio regionale sarà interessato, nelle prossime 24 ore, da precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense ed a carattere di rovescio o temporale". "Tali precipitazioni - prosegue la nota dell'Arpacal - saranno localizzate sull'intero territorio regionale, ma una maggiore probabilità di accadimenti è prevista sul versante ionico centro-meridionale. I fenomeni saranno accompagnati da venti forti, con rinforzi fino a burrasca, e mareggiate lungo le coste esposte. Pertanto, considerato l'assetto idrogeologico del territorio regionale e le precipitazioni già registrate nelle ultime ore, questo Centro Funzionale ha emesso un Avviso di criticità di livello rosso (massimo livello di rischio) per l'intero territorio regionale". "Il Centro Funzionale, comunque - è detto ancora nel comunicato - seguirà 24 ore su 24 l'evolversi della situazione, in contatto con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, le Prefetture e la Protezione civile regionale e provvederà, ove necessario, a rendere disponibili successivi aggiornamenti".

Sindaco Catanzaro chiude scuole il 7 e 8 novembre

 Il sindaco Sergio Abramo, preso atto dell'avviso trasmesso dalla Prefettura, con il quale vengono preannunciate condizioni meteorologiche avverse nelle giornate di domani e dopodomani, ha disposto la chiusura di tutti i plessi scolastici di ogni ordine e grado della città per il 7 e 8 novembre. "Un provvedimento precauzionale - è scritto in una nota - a salvaguardia della salute e dell'incolumità degli alunni e di tutti i soggetti che operano nell'ambito scolastico al fine di evitare i potenziali rischi o pericoli derivanti dall'avversità meteorologica. L'amministrazione comunale, per quanto di propria competenza, sta mettendo in atto le misure e le azioni volte al contrasto dei possibili effetti che il maltempo potrebbe procurare".

Domani scuole chiuse a Locri, Vibo Valentia, Serra e Crotone

Il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, ha disposto per domani la chiusura delle scuole a causa del maltempo. Il sindaco si è riservato di decidere, nella giornata di domani, se prolungare la chiusura delle scuole anche a sabato. "Data l'allerta meteo, il sindaco di Locri - è scritto in una nota - invita tutti i cittadini a fare attenzione e a limitare gli spostamenti a brevi tratti e solo se necessari”.

I sindaci di Vibo Valentia, Nicola D'Agostino, di Serra San Bruno, Bruno Rosi, e di Crotone, Peppino Vallone, hanno disposto la chiusura delle scuole a causa del maltempo. A Vibo Valentia la chiusura è stata decisa per domani e sabato. L'ordinanza si riferisce anche alle ville, parchi, giardini pubblici e cimiteri nel territorio comunale. Stessa decisione è stata adottata dal sindaco di Serra San Bruno, Bruno Rosi sia per la giornata odierna che per quella di domani. A Crotone il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole per domani.

REAZIONI

Oliverio: “Difesa del suolo è una priorità”

"I danni devastanti che in queste ore sta provocando il maltempo in Calabria e in altre regioni del Paese e i ripetuti "allerta-meteo" diffusi dalla Protezione Civile, ripropongono con rinnovata drammaticità il tema del dissesto idrogeologico e della salvaguardia del territorio nella nostra regione e la necessità di correre immediatamente ai ripari mettendo in campo politiche mirate che stabiliscano la chiusura definitiva della lunga stagione dei commissari, che in Calabria ha prodotto solo ingenti sprechi di risorse pubbliche, ed una seria programmazione di cura e di prevenzione del territorio e di mitigazione del rischio. La difesa del suolo rappresenta una priorità dalla quale non si può assolutamente prescindere per lo sviluppo della nostra regione. Il ripristino delle condizioni di sicurezza di numerosi centri abitati, infatti, oltre a salvaguardare le vite umane contribuisce anche al rilancio economico, occupazionale e sociale di tutto il territorio calabrese. Appena eletti procederemo immediatamente ad una ricognizione attenta e scrupolosa delle risorse inutilizzate ancora in capo alla Regione, individueremo un sistema di procedure che possa velocizzare e consentire di intervenire rapidamente in un territorio che è già gravemente dissestato e chiederemo allo Stato un intervento di carattere strutturale che dovrà comportare il finanziamento di un programma complessivo di sistemazione idrogeologica e di difesa del suolo dell'intero territorio regionale. Siamo profondamente convinti che se non si parte dal dato strutturale, la nostra regione non potrà mai avere alcun futuro”.

Tuccio (Fdi): “Nuovo consiglio regionale dia priorità a dissesto idrogeologico”

"La grave ondata di maltempo che in queste ore si sta abbattendo su alcune aree del nostro Paese continua a flagellare la Locride, comprensorio della provincia di Reggio Calabria da sempre particolarmente esposto ai rischi legati al dissesto idrogeologico e alle violente mareggiate". Lo afferma il candidato della lista Fratelli d'Italia alle prossime Regionali, Luigi Tuccio. "Il prossimo consiglio regionale - spiega l'avvocato Tuccio - dovra' individuare, fin dall'inizio della legislatura, le materie su cui legiferare con assoluta priorita'. Ritengo che tra queste debba esserci la messa in sicurezza del territorio. La Calabria troppo spesso, anche nel recente passato, ha vissuto momenti drammatici per l'incuria, l'irresponsabilita' e, andando piu' in profondita', l'assoluta mancanza di amore per una terra splendida ma ferita. Abbiamo una grande opportunita': impiegare le ingenti somme messe a disposizione dall'ultimo ciclo di programmazione comunitaria avviando un piano straordinario per affrontare e, nel tempo, superare il dissesto idrogeologico. Come punto di partenza – conclude Tuccio – sono dell'avviso che sia indispensabile attuare un censimento degli immobili abusivamente costruiti nel greto dei torrenti perché quelle costruzioni rappresentano una delle più allarmanti fonti di pericolo nel caso di eventi meteorologici eccezionalmente gravi”.

Battaglia: “Governo intervenga per danni in Calabria”

Il deputato del Pd Demetrio Battaglia ha presentato una interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri per conoscere "quali iniziative il Governo intenda assumere per affrontare l'emergenza che si è venuta a creare presso il Comune di Careri". "A seguito del maltempo - afferma Battaglia - si è verificato il crollo del ponte di collegamento fra le frazioni di Natile Nuovo e Natile Vecchio, nel Comune di Careri, a causa del quale 400 persone sono rimaste isolate. Il violento nubifragio ha interessato, in particolare, i Comuni di Careri, Platì e Bovalino".

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