Presentato alla Camera dei Deputati evento culturale Italo-Australiano promosso dal lametino Mazza “L’arte…cuore pulsante dei popoli”

mazza-18.24.41_21db2.jpg

Roma - "Il 12 maggio presso la  Sala Stampa della Camera dei Deputati  il Cavaliere Raffaele Mazza, ha presentato  un’ iniziativa unica nel suo genere che riguarda la Storia, la cultura, il territorio e la tradizione del popolo calabrese. L’evento è stato curato in maniera certosina in ogni dettaglio personalmente dall’artista e si terrà il prossimo luglio in Australia dal titolo: “L’arte… cuore pulsante dei popoli”. Si svilupperà in tre momenti significativi: La donazione di un’opera d’arte dal titolo: “la Pacchiana, Fierezza, Preghiera e Lavoro”. L’inaugurazione di mostra personale dal titolo: “le 75 Emozioni” La cessione di un numero limitato di fotolitografie, tramite offerte volontarie da devolvere in beneficienza" è quanto si legge in una nota.

"La proposta dell’iniziativa - informano - nasce il 02 dicembre 2024, con la firma del contratto con il Dott. Sam Sposato, Consultore Regione Calabria e Presidente Calabria Club Melbourne. L’evento sì sarebbe dovuto tenere lo scorso 23 aprile ma per avvenimenti che tutti conosciamo è stato posticipato al 12 maggio. Per tali ragioni il Cav. Mazza ha voluto dedicare un breve ma commosso pensiero a Sua Santità Papa Francesco nel ricordo dei suoi preziosi abbracci in cinque disti incontri, nell’atto in cui personalmente ha donato cinque opere d’arte e per le quali ha ricevuto sempre una particolare attenzione. Tali iniziative sono motivate per lo spirito di condivisione, dall’amore per la propria terra e per il proprio popolo, dichiara l’artista, che per ragioni economiche, nel particolare periodo storico legato al dopoguerra, è stato costretto ad emigrare per trovare “fortuna” in un continente lontano, lontano dalle loro radici, dai loro affetti più cari, che soffre l’adattamento non solo linguistico, ma soprattutto culturale, di una terra completamente diversa dai sobborghi calabri".

"Un popolo che - sottolinea - ancora oggi a distanza di molti anni soffre ognuno per la propria esperienza, vissuta o raccontata, la malinconia della loro amata Italia, unita alla volontà costante di ritornare o per le nuove generazioni di conoscere le loro origini. “La Pacchiana, Fierezza, Preghiera e Lavoro”, che è qui presente una riproduzione a grandezza naturale, è stata imbarcata su una nave container lo scorso 30 gennaio 2025, ed ha attraccato a Melbourne proprio in questi giorni. Il titolo dell’opera è ispirato alle donne di un tempo, che sapevano fondere insieme: l’orgoglio, la fede e il sacrificio, dato appunto da tre elementi cardini ossia: lo sguardo, il rosario e la «vozza» contenitore usato per l’acqua. L’opera è un tripudio di colori è rappresenta un omaggio al costume tipico della piana in uso dal 1600 fino alla metà del secolo scorso. È inglobato nella raffigurazione del nostro territorio dove si può scorgere il Bastione di Malta, le pale di fico d’india pianta tipica del territorio e il campo di papaveri con le «muraglie» di pietra del Monte Reventino. L’abito, tranne le poche signore appartenenti alla nobiltà, era indossato da tutte le donne e le ragazze intorno ai quattordici, quindici anni, veniva realizzato direttamente dalle stesse e al contempo era parte integrante della propria dote".

"Indossarlo segnava il passaggio dall’infanzia all’età adulta, una sorta di presentazione in società della ragazza che era pronta per convogliare a nozze. Fino all’Ottocento era un vero e proprio rito che si svolgeva in tutte le famiglie, insieme a parenti ed amici in occasione delle feste Natalizie, Pasquali o dei Santi Patroni, perché c’è da ricordare che fino al 1968 Lamezia Terme era divisa in tre comuni Sambiase, Nicastro e Sant’Eufemia. Il Cavaliere ritiene che l’amore per la nostra storia, il nostro orgoglio calabrese , sia stato il vero motore trainante che gli ha permesso di essere supportato da persone meravigliose, in primis la moglie Paola, che unitamente ai suoi stretti collaboratori hanno accettato con estremo entusiasmo e senza indugio la sua  singolare «chiamata», concedendogli la facoltà di intraprendere questo importante ed ambizioso progetto intercontinentale".

"Madrina d’Onore dell’evento - fanno sapere - il Sottosegretariato di Stato all’Interno On. Wanda Ferro, nominata con grande entusiasmo dal Cav. Raffaele Mazza unitamente al Dott. Sam Sposato. L’Onorevole Wanda Ferro nel suo intervento ha preso spunto proprio dal titolo scelto dal Cavalier Mazza per questa iniziativa: “L’Arte…cuore pulsante dei popoli”, riflettendo come mediante l’espressione artistica, qualunque forma essa assuma, che i diversi popoli manifestano la propria storia, la propria peculiare identità e la visione del mondo che li caratterizza. L’opera d’arte, sebbene materialmente sia spesso frutto di un’individualità, racchiude dentro di sé emozioni collettive: le paure e le speranze di un popolo in un dato contesto geografico e storico. L’arte dunque come “cuore pulsante dei popoli”: attraverso di essa possiamo scoprire le caratteristiche, le radici e le tradizioni di una determinata collettività.  L’intera produzione artistica di Raffaele Mazza, e non solo le opere che egli ha deciso di cedere per l’iniziativa che presentiamo oggi, traggono la loro forte ispirazione dalla storia, dalla cultura, dal territorio e dalle tradizioni del popolo calabrese. È una sfida impossibile provare a comprendere il significato profondo delle opere di Mazza senza fare riferimento alla sua terra d’origine, al nostro comune suolo natio: la Calabria".

"Tuttavia l’evento culturale organizzato ha una finalità ancora più specifica ed importante: sia l’opera d’arte donata che le espressioni artistiche che compongono la mostra denominata “Emozioni” verranno esposte in Australia presso il Calabria Club della città di Melbourne.  L’obiettivo dell’iniziativa - informano - è quindi duplice: da un lato quello di diffondere, anche all’estero, la conoscenza di una parte importante del nostro paese e dall’altro, quello di far scoprire o riscoprire le radici e le origini calabresi a coloro che sono emigrati verso l’Australia dalla Calabria o ai cittadini australiani che discendono da persone originarie di questa regione. Sono certa che la visione delle opere di Raffaele Mazza contribuirà, in maniera determinante, a far ritrovare o scoprire le radici calabresi ai cittadini italiani o discendenti di italiani, originari di quella regione, che sono emigrati in terra australiana contribuendo a generare in loro un rinnovato interesse e curiosità verso il nostro paese. Interesse e curiosità che possano magari successivamente concretizzarsi in una visita in terra calabrese contribuendo così al denominato “turismo delle radici” inteso quale offerta turistica capace di coniugare l’esperienza turistica con la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine. Mi auguro dunque che questa preziosa occasione, che vuole essere allo stesso tempo momento di condivisione artistica e di riflessione collettiva ci sia utile per ricordare il valore dell’arte nelle sue molteplici forme. Grazie al potere di quest’ultima, come ricordava Pablo Picasso, di riuscire a scuotere dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni".

"Dopo l’intervento dell’Onorevole Wanda Ferro Il Cav. Mazza ha passato la parola  al Dott. Giovanni Butera arrivato dall’Australia pochi giorni  giorni fa per essere presente all’evento in qualità di Addetto Alle Relazioni Pubbliche e Nuovi Progetti del Calabria Club di Melbourne ed Editore e Ceo Della Rivista Segmento- Unapologetically Italian che ha portato i saluti del Dott. Sam Sposato. A seguire come in tutti i suoi progetti nel rispetto del suo ideale, il Cavaliere cerca sempre con lo spirito di condivisione mettere a disposizione il suo dono artistico al servizio della collettività, pertanto ha voluto fortemente coinvolgere alcune realtà territoriali come l’Istituto PTP Rambaldi- De Fazio tramite Francesco Mazza, con in testa la Dirigente Dott.ssa Simona Blandino ed il corpo Docenti rappresentati dalla Prof.ssa Maria Costanza Muraca; la Scuola di Danza il Balletto a.s.d. tramite Ilenia Fatima Mazza, con la Direzione artistica della Dott.ssa Ludovica Valentino; e Don Pasquale Di Cello che ha presentato il  momento solenne dedicato al centenario della Madonna della Beata Vergine del Carmelo di Sambiase che si terrà a Melbourne il prossimo luglio".

© RIPRODUZIONE RISERVATA