Maltempo sulla costa ionica, sindacati Polizia: “Prontezza e professionalità esemplari dei nostri agenti”

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Catanzaro – “Uomini e donne in divisa quotidianamente si trovano ad operare in contesti non facili, in cui bisogna sempre avere tutto sotto controllo, perché anche il dettaglio più piccolo, qualora dovesse sfuggire, potrebbe portare a esiti non affatto scontati. Non è certo una novità, e le Forze dell’ordine, grazie ad una adeguata preparazione, non si sono mai fatte cogliere alla sprovvista. Ma ci sono eventi, come i fenomeni meteorologici che si sono abbattuti con violenza sulla costa ionica catanzarese, che ci pongono, nostro malgrado, davanti a nuove sfide, che richiedono uno sforzo di gran lunga maggiore rispetto all’ordinario. Ma anche in questo caso, gli operatori della sicurezza hanno dimostrato tutto il loro valore, disinnescando, con proverbiale prontezza, ogni potenziale rischio”. È quanto dichiara, in una nota, Sergio Riga, segretario del Sindacato autonomo di Polizia (Sap) della provincia di Catanzaro.

“Per questa ragione – continua Riga - rivolgo un grande plauso a tutti i colleghi e al dirigente del Compartimento Polstrada Calabria che li ha coordinati con sapiente perizia, per l’eccellente lavoro svolto in un frangente così particolarmente delicato, in soccorso alle molte persone che hanno temuto per la propria incolumità. La Polizia di Stato è da sempre vicina ai cittadini, è una presenza qualificata e rassicurante che dà risposte nella massima tempestività, perché il nostro – conclude Riga – non è un semplice impiego, ma una missione in cui crediamo profondamente e per la quale siamo disposti a ogni sacrificio”.

Morelli (FSP Polizia): "I nostri poliziotti esempio di professionalità, coraggio e umanità"

Le forti precipitazioni che hanno colpito la Calabria nell’ultima giornata di ottobre hanno provocato allagamenti, frane e gravi disagi, in particolare lungo il versante ionico della provincia di Catanzaro. Le aree di Catanzaro Lido, Sellia Marina, Botricello, Cropani e il tratto della Statale 106 Jonica sono state tra le più colpite, con strade invase da acqua e detriti e numerosi automobilisti soccorsi. In questo contesto di emergenza, gli uomini e le donne della Polizia di Stato hanno operato senza sosta per garantire sicurezza e assistenza ai cittadini. Gli equipaggi dell’Ufficio “Volanti” della Questura di Catanzaro hanno monitorato costantemente il territorio, mentre la Polizia Stradale ha affrontato situazioni critiche lungo la viabilità principale, prestando soccorso e mettendo in sicurezza le aree più esposte. Durante l’evento alluvionale che ha interessato il versante ionico, la Polizia Stradale di Catanzaro – con pattuglie della Sezione del capoluogo e del Distaccamento di Soverato, coordinate dal Vice Ispettore Giuseppe Mancuso – ha operato con tempestività e dedizione, mettendo in sicurezza i tratti colpiti da smottamenti ed esondazioni e soccorrendo numerosi veicoli in difficoltà. In uno degli episodi più significativi, un equipaggio ha tratto in salvo una donna e una bambina rimaste intrappolate nella propria auto con l’acqua ormai a ridosso degli sportelli, riuscendo a condurle in un’area sicura. Le pattuglie hanno inoltre scortato i mezzi d’opera dell’Anas fino ai punti più critici, garantendo la messa in sicurezza dell’arteria. Ancora una volta – dichiara Rocco Morelli, Segretario Generale Provinciale di Catanzaro del Sindacato FSP Polizia di Stato – le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno dimostrato cosa significhi servire davvero il Paese. In mezzo al caos e alla paura, hanno rappresentato un punto di riferimento per la popolazione, mettendo a rischio la propria incolumità pur di garantire sicurezza, soccorso e sostegno ai cittadini. A nome dell’Organizzazione Sindacale che rappresento, desidero ringraziare personalmente gli operatori della Sezione Polizia Stradale di Catanzaro e del Distaccamento di Soverato, coordinati dal Vice Ispettore Mancuso Giuseppe, e in particolare gli Assistenti Capo Coordinatori Voci Rosario, Aiello Giovanni, Romeo Corrado, Bellinvia Giampiero, gli Agenti Scelti Canino Paolo, Luigi Lucibello e gli Agenti Pontiero Vincenzo e Valentino Andrea, per il loro straordinario esempio di coraggio, professionalità e spirito di sacrificio.” Morelli aggiunge: “Le immagini di queste ore ci consegnano l’ennesima prova di un territorio fragile, dove la presenza dello Stato, incarnata dai nostri Poliziotti, è spesso l’unico baluardo di sicurezza e solidarietà. È indispensabile che la politica e le istituzioni comprendano che la sicurezza non può essere lasciata all’eroismo individuale. Servono investimenti concreti in uomini, mezzi e risorse, perché chi è chiamato a intervenire in contesti di emergenza possa farlo con adeguata tutela e strumenti all’altezza della complessità delle situazioni.” Inoltre – prosegue Morelli – “non può passare inosservata l’assenza del vertice del Compartimento della Polizia Stradale della Calabria nel dare notizia istituzionale dell’ottimo operato dei colleghi e nel rivolgere quella ‘pacca sulla spalla’ simbolica, ma fondamentale, a chi ha dimostrato grande abnegazione e senso del dovere. Un riconoscimento pubblico sarebbe stato il minimo segno di vicinanza verso chi, anche in condizioni estreme, onora la divisa con fatti concreti.”

Il Segretario Provinciale dell’FSP Polizia di Stato sottolinea infine come l’azione dei poliziotti nel Catanzarese rappresenti “un esempio di efficienza, sacrificio e vicinanza alla comunità, che deve tradursi in un riconoscimento concreto da parte dello Stato. Servono politiche di rafforzamento degli organici, di potenziamento delle strutture e di attenzione alle condizioni di lavoro di chi, ogni giorno, è in prima linea per la sicurezza dei cittadini. L’impegno dei poliziotti calabresi – conclude Morelli – è la testimonianza più autentica di uno Stato che c’è, che resiste e che non si arrende. Ma perché questo modello di dedizione non resti isolato, occorre una visione politica che metta la sicurezza e la dignità di chi la garantisce al centro delle priorità del Paese.”

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