Misure contro violenza su operatori sanitari, OPI Catanzaro ringrazia il Prefetto

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Catanzaro - “Chiedevamo un intervento perentorio e risolutore. Siamo lieti che ciò sia avvenuto nei tempi auspicati”: è quanto sostiene la presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Catanzaro, Giovanna Cavaliere, a margine delle parole enunciate dal Prefetto del Capoluogo, Castrese De Rosa. Riavvolgendo il nastro di pochi giorni, il tutto si riconduce al grave episodio di violenza (l’ennesimo), perpetratosi la sera del 25 aprile, ai danni di un infermiere, un oss e due medici, nel pronto soccorso del nosocomio di Lamezia Terme. Immediata l’indignazione e lo sconcerto dell’OPI Catanzaro, che si era espresso mediante il legale, l’avvocato Francesco Pitaro, invocando presidi di sicurezza permanenti nel rivolgersi formalmente al Commissario dell’ASP, al Commissario ad acta per la Sanità e al Prefetto, per l’appunto. Ieri, quindi, il Prefetto De Rose ha annunciato un Protocollo d’Intesa con forze dell’ordine e i responsabili dei nosocomi da firmare nella prossima seduta del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al fine di incrementare in maniera omogenea i livelli di sicurezza e di prevenzione su tutto il territorio, anche con l’ausilio di istituti di vigilanza privati.

“Ringraziamo Sua Eccellenza il Prefetto, il dottor De Rosa, per la sensibilità dimostrata verso un’emergenza che attanaglia da tempo gli operatori sanitari della provincia – osserva la presidente dell’OPI catanzarese -, accogliendo con soddisfazione la celerità nel prendere provvedimenti”.

“Soltanto attraverso simili interventi, resi possibili grazie al dl 137/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1° ottobre 2024, che introduce nuove misure urgenti per contrastare la violenza contro gli operatori sanitari, socio-sanitari e i loro ausiliari – conclude la dottoressa Cavaliere – si riuscirà ad estirpare la piaga della violenza, confidando altresì nella collaborazione e nel senso civico della comunità”.

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