Oncologia, il calabrese Filippelli nel direttivo nazionale dei primari

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Catanzaro -  Un medico calabrese nell'élite dell’Oncologia Medica italiana. A Firenze, il dottor Gianfranco Filippelli è stato eletto nel Consiglio Direttivo Nazionale del Collegio Italiano Primari Oncologia Medica Ospedaliera- Cipomo. “Una grande soddisfazione”, il commento a margine dell'evento del dott. Filippelli, Direttore di Oncologia Medica presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza oltre che presidente provinciale di Cosenza della Lega Italiana  per la lotta contro i Tumori - LILT e  coordinatore della sezione Calabria del GOIM - Gruppo Oncologico  Italia Meridionale.

“Il mio obiettivo - dice - nel mandato 2025/2027? Facilitare al massimo l’integrazione delle attività assistenziali per i pazienti oncologici, tra rete Ospedaliera e Rete Territoriale, in campo nazionale, ma soprattutto in regioni come la Calabria, ove tale attività deve essere sviluppata con grande rapidità”, racconta, con emozione". Filippelli diventa sempre più la figura di riferimento per l’Oncologia calabrese e un valore aggiunto per la Rete Oncologica della Regione Calabria che lo stesso  Filippelli sta coordinando con il massimo sforzo e totale dedizione. Essere eletto nel Consiglio Direttivo Nazionale del Collegio Italiano Primari Oncologia Medica Ospedaliera rappresenta un'opportunità straordinaria per contribuire attivamente al miglioramento della gestione oncologica in Italia. Questo ruolo non solo conferisce prestigio professionale, ma permette di influenzare direttamente le politiche sanitarie e le strategie di cura per i pazienti oncologici. Il Cipomo è un'organizzazione che riunisce i primari oncologi ospedalieri italiani, con l'obiettivo di promuovere la qualità delle cure, la ricerca e l'innovazione nel settore oncologico. “Essere parte del Consiglio Direttivo significa avere la possibilità di definire strategie sanitarie per migliorare l'accesso alle cure oncologiche e promuovere la collaborazione tra ospedali, università e istituzioni sanitarie”, spiega Filippelli.

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