Cosenza - "I chirurghi dell’Ospedale Annunziata di Cosenza continuano nel solco delle innovazioni. Pochi giorni fa è stato effettuato, per la prima volta in Calabria, e con pochi precedenti in Italia, la prima ileostomia percutanea di protezione, su un paziente di 60 anni operato per un tumore maligno del retto basso, dopo essere stato trattato con chemioterapia e radioterapia". È quanto si legge nel comunicato stampa emanato dall’ufficio stampa del Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, dottor Gianfranco Filippelli, oncologo di fama internazionale.
"Superati i 6 mesi - è spiegato nella nota come avviene nei casi trattati comunemente - il paziente deve essere riportato in sala operatoria ed essere rioperato, in anestesia generale, per chiudere la stomia, ma non sempre ciò si verifica, con tutte le conseguenze che ne derivano. Da adesso in poi non è più così, almeno nei casi selezionati operati nel reparto della UOC di Chirurgia Generale “Falcone” dell’Annunziata di Cosenza, diretta dal primario professore Bruno Nardo. In collaborazione con i colleghi che hanno messo a punto la procedura, in particolare il dottor Edoardo Minciotti di Foligno ed in presenza dello specialist dottor Federico Monti, dopo le necessarie e dovute autorizzazioni della direzione sanitaria, Nardo, coadiuvato dal dottor Roberto Perri e dal dottor Daniele Paglione, dopo avere asportato il tumore maligno e ripristinato la continuità intestinale, hanno eseguito, per la prima volta nella storia della chirurgia calabrese, una ileostomia percutanea temporanea".
Insomma, conclude la nota: "una bella storia, in cui sono tutti soddisfatti: il paziente che potrà riabbracciare moglie, figlio e tutti i parenti ed amici, senza nessun disagio ed i chirurghi dell’equipe del professore Bruno Nardo ed il personale medico ed infermieristico della Chirurgia Generale Falcone, per avere raggiunto un altro ottimo risultato ed aperto una nuova frontiera nel campo della chirurgia dei tumori dell’intestino. Con la nomina del nuovo Commissario straordinario dottor Gianfranco Filippelli, da parte del Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, c’è una grande speranza che tutte le attività mediche e chirurgiche della nostra Azienda potranno far migliorare sempre più le performance dell’Ospedale Annunziata, Mariano Santo e Santa Barbara di Rogliano, facendola ritornare a diventare uno dei migliori ospedali calabresi e sicuro punto di riferimento per il Sud Italia".
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