Catanzaro - Arrivano i primi via libera ai piani assunzionali nelle strutture sanitarie della Calabria da parte di Roberto Occhiuto, in qualità di commissario ad acta per la sanità. Dopo la predisposizione da parte di Asp e Aziende ospedaliere dei cosiddetti piani di fabbisogno, si attendevano proprio i decreti ad hoc di Occhiuto per entrare nella fase più prettamente operativa. Ieri, infatti, sono state autorizzate le assunzioni all'interno dell'Asp di Cosenza, Crotone e dell'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Per quanto riguarda l'azienda sanitaria di Cosenza, sono circa 300 le figure che saranno immesse nelle strutture di competenza, all’ospedale di Catanzaro circa 190 le figure professionali – tra dirigenti medici, infermieri, Oss, amministrativi, tecnici di laboratorio che l’azienda ospedaliera potrà reclutare mentre per quanto riguarda l’Asp di Crotone, si prevede il reclutamento di oltre 200 figure professionali tra nuove assunzioni e stabilizzazioni.
Adesso toccherà all'azienda sanitaria di Catanzaro, che a settembre ha approvato il piano triennale del fabbisogno e il piano assunzionale del 2022, prevedendo l'inserimento in organico di 447 unità tra medici, infermieri, oss e personale amministrativo. In molti casi si tratta di stabilizzazioni del personale a tempo determinato già in servizio. Il tetto di spesa per l'Asp di Catanzaro è pari a oltre 160 milioni di euro. Per i tre presidi ospedalieri di Lamezia Terme, Soverato e Soveria Mannelli è previsto il reclutamento di 67 dirigenti medici, fra i quali per l'ospedale “Giovanni Paolo II” anche i primari di Urologia, Medicina e Chirurgia di accettazione e d'urgenza, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Neurologia, Oncologia medica, Recupero e riabilitazione funzionale e Psichiatria.
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