Gruppo Italia Viva Lamezia: “Salvini distante dal Programma del candidato a sindaco Murone”

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Lamezia Terme - "Con l’arrivo a Lamezia del Ministro Matteo Salvini, a sostegno della candidatura a sindaco dell’avvocato Mario Murone, per il Gruppo di Italia Viva Lamezia Terme è doveroso porre una serie di domande che evidenziano l’incoerenza tra il programma di Murone ed il pensiero della Lega di Salvini". Così in una nota da Italia Viva. "Tre semplici quesiti - prosegue la nota - vorremmo porre all’avv. Murone in un ipotetico confronto insieme al leader leghista. La prima domanda è di carattere Economico: diversi organi autorevoli e trasversali, dall’ANCI alla CEI, considerano l’Autonomia Differenziata dannosa perché aumenterà gli squilibri tra le Regioni e causerà ricadute enormi sugli enti locali. In merito all’Autonomia Differenziata,  come si pone l’avvocato Murone anche per tematiche a lui care come la Sanità? Come crede che con l’Autonomia Differenziata, che qualora venisse attuata causerebbe un saldo negativo per le Regioni del SUD di quasi 14 miliardi in soli 10 anni, possa aiutare ad attuare quello che è scritto nel suo programma: “Potenziare la medicina Territoriale con una maggiore sinergia tra Comune, ASP e Regione”? Come ha dichiarato ieri il Presidente Mattarella: “Sono intollerabili i divari regionali nella sanità, l’autonomia resti nei limiti”.La seconda domanda riguarda la Sostenibilità Ambientale: nel programma di Murone, in merito ad una Lamezia Verde ed Ecologica, troviamo scritto: “Abbiamo pensato ad un percorso generativo ed interattivo… coerente con la transizione ecologica delineata nel Green New Deal europeo”.  Come riesce a conciliare il suo programma (probabilmente non letto da nessuna forza politica nel campo del centro-destra) con il pensiero del supporter Salvini che più volte ha dichiarato: “Il Green New Deal è un suicidio annunciato”?".

La terza domanda, dichiarano "è quella, a nostro avviso, la più ideologicamente incompatibile con il moderato avv. Murone e riguarda il mondo della disabilità. Murone, che nel suo programma scrive “Lamezia Terme ha bisogno di un futuro in cui la solidarietà, l’inclusione sociale siano al centro della vita della comunità… creando nuove opportunità per tutti i cittadini, con particolare attenzione alle persone con disabilità”. Come riesce il candidato a sindaco della coalizione del centro-destra a far condividere quello che scrive nel suo programma con le posizioni del neo-vice segretario della Lega, il gen. Vannacci che ha tempo fa dichiarato: “Credo che le classi per disabili con caratteristiche separate aiuterebbero i ragazzi”".

E, conclude la nota: "Siamo convinti che queste domande non avranno mai una risposta, ma confidiamo che i cittadini che giorno 25 e 26 maggio si recheranno alle urne comprenderanno che essere contro l’Autonomia differenziata, sostenere la transazione ecologica e favorire in ogni momento l’inclusione sociale, non sono vuote parole di un programma elettorale ma parte viva di un’identità culturale e politica che solo l’on. Doris Lo Moro rappresenta". 

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