Lamezia Terme - Nella cornice del centro congressi Prunia, lunedì 27 maggio è stato presentato il programma elettorale di Pasquale Tridico, candidato capolista del M5s per la circoscrizione sud alle elezioni europee, economista ed ex presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e di Rosa D’amato di Alleanza verdi e Sinistra italiana. Il tema dell’incontro verteva sulla questione meridionale a Bruxelles, cosa è cambiato e cosa può cambiare? Nelle sue risposte si evince il dato della sua appartenenza alla regione, all’importanza di rivolgersi a una platea giovanile e al messaggio di pace che dovrà immettere nella comunicazione la loro presenza alle urne.
Cosa l’ha spinta a candidarsi a questa competizione elettorale per le elezioni europee?
“Io sono figlio di questa terra, sono figlio del meridione, sono figlio della Calabria. Il sud ha bisogno di un riscatto e di politici che possono esprimere i desideri e bisogni di questa terra. Mi sono candidato per cercare di portare in Europa i bisogni di questa terra. Uno stato forte deve esprimere anche uno stato sociale forte. L’Europa finora ha espresso i mercati, la finanza, la moneta, ma non un’Europa sociale. Il mio contributo dovrà esprimere un’Europa sociale”.
È difficile convincere gli elettori giovani ad andare a votare perché ora molti sono disillusi e lontani dal mondo della politica e magari rimangono a casa. È triste questo dato?
“È triste ma loro dovrebbero andare a votare soprattutto per un motivo. Ci sono due guerre che incombono ai confini dell’Europa, minacciano l’Europa, minacciano la pace. La pace interessa soprattutto i giovani, perché oggi chi vive in pace ha il progresso e la libertà e i giovani amano il progresso e la libertà. Se noi portiamo con il voto partiti pacifisti in Europa, il segnale sarà forte. I giovani hanno lottato contro la guerra in Vietnam, contro la guerra del Golfo, lottano contro la guerra in Palestina e in Ucraina. Per loro questo passaggio elettorale significa soprattutto stabilire un’esigenza di pace”.
Maria Arcieri
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