Lamezia Terme - “Non siamo cittadini di serie B, né disposti a convivere con paura, abbandono e degrado. Pretendiamo che lo Stato torni a garantire sicurezza, legalità e decoro anche a Sant’Eufemia”. A parlare sono Giuseppe Gullo, Segretario Provinciale del Partito Liberale Italiano, e Vincenzo Scorrano, Segretario Cittadino, che lanciano un appello alle istituzioni dopo, denunciano: “l’ennesimo episodio di violenza avvenuto lo scorso 13 ottobre nei pressi della Stazione Centrale di Lamezia Terme: una violenta rissa tra soggetti senza fissa dimora, alcuni in evidente stato di alterazione, che ha provocato danni a beni pubblici e privati, seminando paura e panico tra i residenti”.
“Quello che è accaduto – spiegano Gullo e Scorrano – non è un caso isolato. Da mesi la zona è teatro di atti vandalici, bivacchi abusivi, episodi di criminalità e crescente insicurezza. Le famiglie vivono nel terrore e i bambini crescono in un clima di degrado che nessuna comunità dovrebbe mai accettare”. Per questo motivo il Partito Liberale Italiano ha deciso di promuovere una raccolta firme, a sostegno di una formale istanza indirizzata al Prefetto di Catanzaro, S.E. Castrese De Rosa, con la quale si richiedono interventi urgenti e incisivi. Le firme saranno raccolte a partire da giovedì 16 ottobre presso il Bar “La Sosta” in via del Mare, a Sant’Eufemia.
“Vogliamo ribadire con forza – aggiungono – che questa iniziativa non ha alcun fine politico né personale. È un'azione nata per amore del nostro quartiere e dei nostri concittadini, per chiedere con dignità ciò che dovrebbe essere garantito in ogni città civile: sicurezza, pulizia, rispetto delle regole e tutela della comunità. Se le istituzioni non intervengono subito – concludono Gullo e Scorrano – Sant’Eufemia rischia di diventare una zona franca, lasciata a sé stessa. Ma noi non lo permetteremo: continueremo a dare voce ai cittadini e a pretendere il rispetto che meritiamo”.
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