Lamezia Terme - Una vittoria fin troppo facile alla fine che trapela già dai primi exit poll. L’hotel Marechiaro di Gizzeria, quartier generale di Roberto Occhiuto, preso d’assalto da operatori televisivi e giornalisti pronti a “certificare” l’avvenuta riconferma del governatore uscente. “Vorrei ringraziare soprattutto i calabresi e vorrei dire che sono ancora più orgoglioso dei calabresi della Calabria dopo questo risultato e, per inciso, io penso sarà persino un po' più superiore”. Così Roberto Occhiuto nelle sue primissime dichiarazioni a caldo con il risultato che ormai sembra più che scontato.
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“Pasquale Tridico mi ha chiamato prima - ha aggiunto Occhiuto - mi ha fatto i complimenti e mi ha augurato buon lavoro. Io ho chiesto anche a lui di collaborare con me, al di là del ruolo lui decida di fare. Gli ho detto pure che sarebbe utile che pacificassimo ora questa regione perché è stata una campagna elettorale violenta a volte, è stata una campagna elettorale piena di fake news; è stata una campagna elettorale insomma con toni che a volte ci hanno fatto soffrire molto. Quindi voglio dire senza polemica, però sono orgoglioso dei calabresi delle immagini che oggi danno dalla Calabria, perché dall'altra parte si sono presentati col padre del reddito di cittadinanza, dichiarando in Calabria che avrebbero fatto il reddito di dignità”. Questa vittoria per Occhiuto “dimostra che forse dall'altra parte avevano in mente una Calabria che per fortuna non esiste più. Una Calabria libera dall'assistenzialismo; una Calabria che non vota più perché qualcuno vuole rubare il voto promettendo cose che non sono orifizzabili. La Calabria - ha sottolineato il governatore rieletto - che evidentemente ha apprezzato anche il nostro modo di fare campagna elettorale. È la prima volta che succede nella storia della Calabria che un presidente uscente venga riconfermato. Ho fatto una campagna elettorale onesta - ha rimarcato ancora Occhiuto - perché abbiamo detto ai calabresi che in quattro anni io la mia squadra, non abbiamo avuto la bacchetta magica, non abbiamo potuto cambiare la Calabria più in profondità di quanto abbiamo fatto, non abbiamo potuto trasformarla perché nessuno ha la pacchetta magica, però abbiamo fatto molto di più che negli anni precedenti; abbiamo fatto riforme che in Calabria non erano state fatte. Abbiamo attratto anche investimenti importanti per la 106; c'è ancora molto lavoro da fare e lo faremo in questi cinque anni. Ma io - ha aggiunto Occhiuto - ho molto apprezzato il fatto che i calabresi abbiano saputo premiare la qualità, l'intensità dell'impegno che abbiamo prodotto. Concludo ancora dicendo un'altra cosa che ho ripetuto spesso in campagna elettorale. In un Paese civile nessuno si dimette per un avviso di garanzia Non bisogna dimettersi con un avviso di garanzia. Io non vorrei che questo mio gesto potesse essere mal interpretato, anzi io ho detto più volte che è ingiusto che ogni ogni parte dello Stato, ogni potere faccia il suo lavoro, come è giusto che debba essere. Ma troppe volte nelle inchieste giudiziarie - ha evidenziato Occhiuto - vengono strumentalizzate per tentare di sconfiggere per questa via, chi non sarebbe stato sconfitto elettoralmente Sono davvero felice davvero orgoglioso dei calabresi perché hanno dato una grande dimostrazione di maturità e hanno dimostrato che il lavoro, il sacrificio, l'impegno in politica, come nella vita, può essere ripagato da tanta amicizia e da tanto affetto, quindi grazie soprattutto ai calabresi”. Occhiuto infine ha ricordato che fra le prime cose da fare, sarà quella di uscire dal commissariamento della sanità.
Alla festa di Gizzeria, tanti leader regionali e nazionali tra i quali il segretario azzurro e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Che ha parlato di uno “straordinario risultato per Occhiuto, la vittoria che ha ottenuto ci riempie di gioia e credo che sia un segnale che la Calabria che ha di voglia di buon governo. Durante la campagna elettorale, abbiamo raccontato tutte le cose fatte abbiamo parlato della sanità, della straordinaria collaborazione che c'è stata tra me e lui con il governo, abbiamo sempre cercato di accendere i riflettori sulla Calabria. Roberto - ha aggiunto Tajani - ha avuto una coalizione di centrodestra coesa che lo ha sostenuto e siamo venuti tutti qui insieme per dire noi vogliamo Roberto ancora una volta presidente della Regione Calabria. L’unità del centrodestra è stata fondamentale anche perché la nostra alleanza è un'alleanza politica stabile pure con le nostre sofferenze. Ai calabresi, come gli italiani, piace la stabilità che c'è al governo e la stabilità che c'è in questa regione. Il risultato elettorale ci dice che i calabresi vogliono stabilità. Voglio ricordare che ci sono altre due liste di Forza Italia la lista Occhiuto e la lista Forza Azzurri”. Tajani ha poi dedicato la vittoria a Iole Santelli e Silvio Berlusconi.
A. C.
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