Lamezia Terme - Una nuova pubblicazione rende omaggio a una delle voci più intense e sofferte della poesia calabrese del Novecento: "Franco Costabile per le scuole - Via degli ulivi tra analisi poetica e percorso didattico", a cura di Filippo D’Andrea, edito da Grafichéditore nella collana Calliope. L’opera, spiegano "rappresenta un progetto culturale e pedagogico di grande valore: avvicinare le nuove generazioni alla figura e alla poesia di Franco Costabile (1924-1965), poeta, giornalista e saggista sambiasino, che con la sua voce inconfondibile seppe raccontare la Calabria e l’uomo universale attraverso immagini di struggente verità. Il volume raccoglie tutte le liriche della prima silloge Via degli ulivi (1950), accompagnate da approfondite schede di analisi e attività didattiche. L’intento è di proporre Costabile non solo come autore da leggere, ma come esperienza viva di educazione alla parola e alla memoria. La poesia diventa così laboratorio di linguaggio, emozione e consapevolezza". Come sottolinea il curatore Filippo D’Andrea, “le poesie di Costabile sono frammenti esistenziali della sua vita interiore, oscillante tra sogno e realtà, speranza e disincanto, luce e oscurità. È un poeta neorealista e lirico, profondamente legato alla sua terra ma capace di parlare al mondo intero”.
A impreziosire il volume, la presenza straordinaria di una poesia inedita e autografa di Franco Costabile, dal titolo Spera, gentilmente donata dal poeta dialettale Cesare Teodoro Mercuri. In questi versi giovanili, scritti nel 1940, si coglie già il tormento e la dolcezza che avrebbero segnato tutta la produzione costabiliana. È la voce di un giovane innamorato che invoca sincerità e verità, denunciando l’illusione della speranza: “Mi hai detto: Spera!... ma conviene con se stesso che ‘spera’ è una parola vuota, una parola senza favella”. Una lirica che tocca corde universali, capace di far riflettere ancora oggi sul potere e la fragilità dei sentimenti. Il progetto ha ricevuto l’apprezzamento di Luigino Mazzei, cugino del poeta e da sempre custode della sua memoria, che vede in questo lavoro “un gesto di restituzione e di riconoscenza verso un autore che ha dato voce alla dignità e alla sofferenza del Sud”. Un ringraziamento speciale va anche a Tommaso Attanasio, autore dell’immagine di copertina: un suggestivo collage fotografico dei volti di Costabile. Fotografo per passione, Attanasio è riuscito a tradurre in immagine la molteplicità dell’anima poetica di Franco Costabile, restituendone la profondità umana e la luce interiore. Con questa pubblicazione, Via degli ulivi ritorna tra le mani degli studenti e dei docenti come un libro di studio, ma soprattutto come un compagno di viaggio: un invito a riscoprire la forza delle radici, la bellezza della lingua e la verità della poesia.
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