Lamezia, Polo Liceale “Campanella-Fiorentino” al concorso nazionale “Le Città di Berto”: terzo premio per Andrea Scicchitano

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Lamezia Terme - Il Premio “Le Città di Berto”, giunto alla sua XXXVI edizione, è tra i concorsi letterari scolastici più longevi e significativi del panorama nazionale. Promosso dal Liceo Statale “Giuseppe Berto” di Mogliano Veneto, con il patrocinio della Regione Veneto, coinvolge ogni anno studenti delle scuole superiori delle province di Treviso, Venezia, Catanzaro e Vibo Valentia, unendo idealmente le terre amate dallo scrittore Giuseppe Berto e celebrando la creatività giovanile attraverso la scrittura. Il concorso si articola in quattro sezioni: poesia, racconto breve, racconto lungo e, da quest’anno, anche poesia per musica. Quest’ultima, introdotta per la prima volta nella XXXVI edizione, rappresenta una significativa apertura verso i linguaggi espressivi contemporanei, offrendo agli studenti la possibilità di fondere parola poetica e composizione musicale in un’unica opera. La sezione valorizza la capacità di trasformare il testo in esperienza sonora, attraverso l’interpretazione vocale e l’accompagnamento strumentale, dando voce a una generazione che comunica emozioni anche attraverso la musica.

In questo contesto si inserisce il brillante risultato di Andrea Scicchitano, studente della quinta classe del Liceo Musicale del Polo “Campanella Fiorentino”, diretto da Susanna Mustari, che ha conquistato il terzo premio nella sezione “poesia per musica”. Andrea ha presentato un brano originale, Quel che resta da lui stesso composto, in cui la voce – profonda, intensa e carica di sfumature espressive – si intreccia con le note del pianoforte, creando un’atmosfera suggestiva ed emozionante. “Il brano”, si legge nella motivazione della Giuria, “presenta una stesura canonica ed efficace: da un primo sviluppo contrassegnato da basse dinamiche arriva a un climax intenso che corona la musica. Ad un inizio con immagini forti, subentra un tono più intimistico, mentre una certa inquietudine fa da bordone a tutta la canzone”.

La Dirigente Mustari, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando come “la poesia, arricchita dalla forza evocativa della musica, diventi uno strumento potente di espressione e bellezza. Andrea ha saputo interpretare questa sinergia con sensibilità e talento, confermando l’eccellenza formativa del nostro Liceo Musicale, capace di coniugare cultura, arte e letteratura.”

La cerimonia di premiazione si è svolta nell’Aula Magna del Liceo Statale “Giuseppe Berto” di Mogliano Veneto, coordinata dalle prof.sse Licia Giannico, Gabriella Ferman e Chiara Mugnato e con il supporto degli studenti che hanno curato con grande attenzione ogni dettaglio dell’iniziativa   in un clima di emozione, riconoscimento e condivisione.

La già prestigiosa giuria composta dal dott. Emilio Lippi –Presidente-; dal prof. Giorgio De Conti, dalla prof.ssa Gabriella Madeyski, dalla dott.ssa Eleonora Pavan, dalla prof.ssa Alessandra Visentin, dalla prof.ssa Elisabetta Milisenna e dal prof. Stefano Stringini si è arricchita, quest’anno, della partecipazione degli artisti Alberto Bertoli, figlio del noto cantautore ed Elisa Minari.

Presenti i docenti accompagnatori dell’istituto lametino, il prof. di Lettere Maurizio Gallucci e la Prof.ssa Giuliana Manfredi; la docente referente Licia Di Salvo e i compagni di classe di Andrea, perché il riconoscimento ottenuto rappresenta, non solo un traguardo personale, ma anche un segno tangibile della qualità e dell’impegno che il Polo Liceale “Campanella Fiorentino” dedica alla formazione dei propri studenti, promuovendo esperienze che lasciano il segno e valorizzano i linguaggi della contemporaneità. L'inedito di Andrea Scicchitano sarà disponibile, a partire dal 30 novembre, su tutte le piattaforme digitali.

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