Lamezia, contrasto a randagismo e tutela ambiente nell’incontro promosso da Rosario Piccioni e Daniela Grandinetti

incontro-su-randagismo-e-tutela-ambiente_5aef7.jpg

Lamezia Terme - "Contrasto al randagismo come tema da associare alla tutela dell’ambiente e a una sempre maggiore valorizzazione degli animali nel contesto della vita sociale, dando centralità al lavoro svolto quotidianamente da volontari e associazioni. Se ne è parlato all’incontro promosso da Rosario Piccioni e Daniela Grandinetti, candidati al consiglio comunale nella lista del Partito Democratico per Doris Lo Moro Sindaca" è quanto si legge in una nota.

"Nell’introdurre l’incontro, Rosario Piccioni  - pur evidenziando i nodi irrisolti e le criticità di comunicazione tra Comune, Asp e i diversi soggetti preposti ad affrontare il fenomeno, ha sottolineato “i risultati raggiunti in questi anni grazie al lavoro svolto dalla Consulta per gli animali. Occorre nei prossimi anni proseguire un lavoro di sinergia su questo tema e valorizzare l’attività quotidiana delle associazioni e dei volontari, ai quali come amministratori dobbiamo solo dire grazie, partendo dalla consapevolezza, come affermava Ghandi, che “la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”.

“I canili che ospitano migliaia di cani hanno dei costi (e spesso coprono interessi) a carico della collettività. Grazie all’inerzia degli enti pubblici che si trincerano dietro la mancanza di risorse, si dimentica quante ne vengono sperperate per tenere gli animali imprigionati, si dimenticano le problematiche di ogni genere che sono la naturale conseguenza di una convivenza non gestita: sanitarie, economiche, ambientali e di sofferenza per gli animali – ha affermato Daniela Grandinetti -  Eppure basterebbero pochi comportamenti diligenti per arrivare, in modo incruento e in pochi anni, a una drastica riduzione del randagismo. Il randagismo si combatte con l’educazione delle persone al possesso responsabile degli animali, con l’educazione al rispetto e alla legalità, ed è in qualche modo uno specchio della nostra comunità e del senso civico”

"Coordinamento tra gli enti preposti, piano di controllo della popolazione canina, nomina del garante per la tutela del diritto degli animali sul territorio tra le proposte della presidente della Consulta Ninfa Marilena Vescio, che ha sottolineato il concetto fondamentale di prevenzione “per raggiungere l’obiettivo principale di arginare il randagismo e, nel contempo, favorire il benessere degli animali, promuovere le adozioni, garantire la sicurezza dei cittadini, iniziare a svuotare il canile e creare i presupposti per una società più civile”. La Vescio ha lanciato, tra le altre, la proposta di “un protocollo che chiarisca competenze ed azioni, stabilisca contatti con gli altri enti e uffici interessati, sia sul fronte Asp sia sul fronte ente comunale, per raggiungere l’obiettivo comune”.

"Il valore degli animali domestici nella pet therapy e nell’approccio alle persone con situazioni di demenza è stato posto in evidenza dalla consigliera regionale del PD Amalia Bruni, che ha sottolineato l’esigenza di investire risorse e progettualità su questo fronte.  Animali non solo come soggetti “da difendere” ma come realtà da valorizzare è la proposta della componente della consulta per gli animali Michela Cimmino, che ha lanciato l’idea dei cani  come “accompagnatori” di gruppi di turisti e visitatori, come avviene in altre realtà italiane, nell’ottica di un turismo e di una fruibilità della città pet-friendly".

"Un vivace dibattito ha visto protagonisti diversi volontari, i candidati al consiglio comunale Giovanna Adamo (5Stelle), Milena Liotta (Pd), Domenico Taverna (Pd), tanti cittadini che hanno condiviso l’esigenza di un approccio nuovo al tema del benessere degli animali in città, tema che non è “né più né meno prioritario rispetto ad altri” ma sicuramente è funzionale a una migliore qualità della vita cittadini, che è tra gli obiettivi programmatici della coalizione guidata da Doris Lo Moro".

© RIPRODUZIONE RISERVATA