Statua di E.T. gettata nei rifiuti a Zagarise, la denuncia della figlia di Rambaldi

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Zagarise (Catanzaro) – Finisce nei rifiuti una scultura dedicata ad E.T., una delle più famose “creature” di Carlo Rambaldi, il genio degli effetti speciali di Hollywood, vincitore di tre premi Oscar.

A denunciare l’accaduto la figlia Daniela, che ha scritto su facebook: “E.T. CERCA CASA....Che VERGOGNA....la nuova giunta comunale di Zagarise reputa la scultura di Cosimo Allera, E.T. ferro vecchio da buttare nei rifiuti. Ancora una volta la Calabria delude”.

Le immagini parlano chiaro anche se ci sarebbero state smentite da parte dell’Amministrazione Comunale. L’inaugurazione dell'opera era avvenuta nell’ottobre di quattro anni fa, alla presenza dello scultore Cosimo Allera  e di tutta la famiglia. Allera aveva donato l’opera al Comune: una statua che aveva l’intento di “accogliere” i cittadini di fronte al Palazzo del Municipio della cittadina della Presila catanzarese, per ricordare che cultura e immaginazione sono ingredienti fondamentali per costruire il futuro, così come aveva insegnato lo stesso Rambaldi, che aveva conservato dentro di sé quello spirito del fanciullino, rimanendo anche un po’ bambino nel suo guardare e spingersi oltre l’immaginario.

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Carlo Rambaldi, era scomparso il 10 agosto del 2012, ad 86 anni. Ferrarese di origine, si era trasferito a Lamezia dove ha vissuto per diversi anni insieme alla moglie Bruna Basso, la figlia Daniela e i nipoti.

Un vero e proprio genio, precursore nel suo campo, vinse tre premi Oscar per i migliori effetti speciali nei film King Kong, Alien, ed E.T., una delle sue creature più famose, l’alieno che ha incantato grandi e piccini. Collaborò con registi di fama internazionale, passando da Mario Monicelli, Pier Paolo Pasolini e Dario Argento a Ridley Scott, Steven Spielberg e David Lynch. Un maestro, una vera e propria icona che non fu così valorizzato dalla stessa città di Lamezia Terme che, purtroppo, si ricordò di lui solo dopo la sua scomparsa. 

Sindaco di Zagarise annuncia una denuncia contro ignoti

Il sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, ha negato all'Agi l'ipotesi che qualcuno possa avere "anche solo pensato" di gettare la statua dell'extraterrestre piu' famoso. "Il palazzo comunale e' interessato da lavori di adeguamento sismico - ha detto il primo cittadino - e la statua e' stata spostata dalla sua normale collocazione, all'esterno dello stabile, per essere conservata all'interno. Questa mattina la ditta che sta effettuando i lavori ci ha comunicato la necessita' di trasferirla in un altro luogo ed in attesa di attivarci sostiene di avere posizionato la statua nel piazzale, ma non nel punto dove e' stata fotografata, tra i rifiuti". Per questo il sindaco ha annunciato una denuncia contro ignoti, sospettando che qualcuno possa avere spostato ET tra i sacchi di spazzatura. "Mi assumo - ha aggiunto - la responsabilita' di avere gestito lo spostamento con troppa leggerezza, dal momento che dalla telefonata della ditta al trasferimento sono passate due o tre ore, ma non c'e' mai stata la volonta' di gettare la statua". Gallelli ha anche annunciato la decisione dell'amministrazione cittadina di trasferire ET, che ora si trova nella palestra comunale, in un luogo diverso dal piazzale antistante alla sede dell'ente locale.

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