Lamezia: a fuoco container in cantiere per costruzione Concattedrale - REAZIONI

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Lamezia Terme – Un incendio ha interessato alcuni container, andati distrutti, nel terreno dove insiste il cantiere per la costruzione della concattedrale intitolata a San Benedetto da Norcia che sorgerà nella zona prospiciente il Comune in località Maddamme. Sul posto, per spegnere le fiamme, sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Lamezia con due automezzi. Presenti anche i carabinieri capitanati da Pietro Tribuzio, che hanno avviato le indagini insieme ai vigili del fuoco per capire la natura del rogo. Nell'incendio sono andati distrutti alcuni container logistici adibiti ad ufficio, deposito attrezzi, mensa e bagni. Non ci sono stati danni a persone. Si stanno vagliando tutte le ipotesi e non si esclude la pista dolosa. 

I lavori per la costruzione del nuovo complesso inter-parrocchiale stanno proseguendo al cantiere, aperto nell’aprile del 2016, e che dovrebbero essere completati entro il 2018. L’intervento edilizio è realizzato con il contributo 8x1000 alla chiesa cattolica per un importo di 5 milioni e 250 mila euro ed è in corso di realizzazione da parte della Cofer. 

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REAZIONI

Sindaco Mascaro: “Solidarietà a tutti coloro che ricevono atti intimidatori ma reagiscono”

“Chi continua ancora a porre in essere atti intimidatori non ha capito che nella nostra città non vi è più spazio per chi ritiene di delinquere e di soffocare ogni iniziativa imprenditoriale”. Lo scrive il sindaco Paolo Mascaro in un post su facebook. “Le recenti brillanti operazioni di polizia giudiziaria - aggiunge - le continue sentenze di condanna che confermano la validità degli impianti accusatori, il capillare controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dei reati, l'acquisizione di tutti i beni confiscati alla criminalità dimostrano che la comunità tutta vuole reagire e sta reagendo ad ogni forma di illegalità. Solidarietà alla Cofer ed alla famiglia Ferraro e solidarietà a tutti coloro che ricevono atti intimidatori e minacce ma reagiscono rigettando ogni illecita richiesta e denunciando ogni possibile sopruso. Lamezia non ha paura. Lamezia respinge ogni forma di criminalità”.

Diocesi: “Costernazione per un’offesa al lavoro”

"Triste costernazione per un atto distruttivo che offende la città e la diocesi. Non perché a essere attaccato è il cantiere di una Chiesa, ma perché colpisce il mondo del lavoro e dell’impresa già tanto fragile e precario in questo territorio. Vengono offesi i lavoratori e per questo viene offesa la Chiesa.  Purtroppo questo è l’ennesimo segnale di un clima di violenza e di sopruso che ancora non vuole lasciare la nostra comunità. Tutto questo preoccupa la Chiesa diocesana e il suo Pastore. Grazie a quanti si sono fatti presenti e vicini. Un ringraziamento particolare ai carabinieri e ai vigili del fuoco che si sono resi subito disponibili nell’intervento. Auguriamo giorni di pace alla nostra città". 

Carnovale (AP): “Episodio sconcertante che va duramente condannato”

“In relazione al gravissimo atto intimidatorio compiuto nei confronti dell'azienda Cofer, e precisamente l'incendio che ha interessato alcuni container, andati distrutti, nel terreno dove insiste il cantiere per la costruzione della concattedrale intitolata a San Benedetto da Norcia, e per il quale gli inquirenti non hanno escluso l'origine dolosa, in qualità di coordinatore cittadino del Partito Alternativa Popolare esprimo piena solidarietà ai titolari della società”. Lo afferma, in una nota, Massimiliano Carnovale coordinatore cittadino Alternativa Popolare. “La gravissima intimidazione perpetrata ai danni di chi svolge la propria attività lavorativa sul nostro territorio, fornendo occasioni di lavoro e di sviluppo, rappresenta certamente un episodio sconcertante che va duramente condannato. Purtroppo la categoria degli imprenditori, nella nostra terra, continua ad essere esposta a gravissimi attacchi e vili intimidazioni che comprimono gli spazi della libertà d'iniziativa economica, costituzionalmente garantito. Ai destinatari di questo gravissimo episodio giunga la vicinanza dell’intero gruppo di Alternativa Popolare di Lamezia Terme”.

Magno: “Combattere ogni forma di illegalità e di sopruso”

“Ferma condanna verso il vile atto intimidatorio che ha interessato il cantiere per la costruzione della concattedrale intitolata a San Benedetto da Norcia. La rabbia e lo sgomento che derivano dall’apprendere la notizia dell’incendio di alcuni container devono tradursi in grande determinazione per continuare a combattere ogni forma di illegalità e di sopruso”. E’ quanto afferma il consigliere regionale On. Mario Magno. “Reputo inammissibile - aggiungere - ostacolare lo sviluppo della nostra città e infliggere dure colpi all’economia locale da episodi deprecabili che devono essere stigmatizzati da tutta la società civile, cittadini, istituzioni politiche e forze dell’ordine. Esprimo la mia vicinanza all’azienda Cofer, alla famiglia Ferraro e a lavoratori impegnati nella realizzazione di questo importante progetto. L’idea della costruzione della concattedrale, nata dalla Diocesi di Lamezia Terme, darà un importante contributo alla crescita sociale e spirituale della nostra comunità”. 

Ance e Confindustria Catanzaro: "Sdegno e preoccupazione"

"Il Presidente di Ance Catanzaro - Alessandro Caruso - e l'intero Consiglio Direttivo esprimono profondo sdegno e viva preoccupazione per l’ennesimo vile atto intimidatorio all’Impresa associata COFER di Lamezia Terme, subito, questa volta, nel cantiere per la realizzazione della concattedrale intitolata a San Benedetto da Norcia, e manifestano la  piena solidarietà alla famiglia, al management tutto ed alle maestranze. Dobbiamo, continua Caruso, soprattutto in questo periodo in cui iniziano a vedersi importanti risultati  positivi degli sforzi della Magistratura e delle Forze dell'Ordine, fare fronte comune per accompagnare e stimolare la necessaria reazione di tutta la comunità, affinchè possa respingersi, anche culturalmente, chi ritiene, ancora, di imporre nel nostro territorio l'inaccettabile logica della intimidazione, della violenza e della sopraffazione. Anche il Presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi, interviene per sottolineare che la recrudescenza di tali vili gesti rappresenta, sempre più, una reale minaccia per la tenuta dell'assetto sociale ed economico del nostro territorio e dimostra come occorre tenere alta l'attenzione sui temi della legalità e della sicurezza, condizioni propedeutiche ed essenziali per ogni ipotesi di crescita e sviluppo.Nell’auspicio, concludono Caruso e Rossi,  che vengano assicurati al più presto alla giustizia responsabili e mandanti, invitiamo la famiglia Ferraro ed i suoi collaboratori a continuare ad operare con la consueta determinazione e l’abituale laboriosità, nella consapevolezza che, già da stamattina, siamo certi, saranno impegnati con ancora maggiore forza e volontà alla realizzazione dell’intervento”.

Bruno: offesa alla città

"Un atto intimidatorio che offende la città di Lamezia, la Diocesi e che non lascia indifferente l'intera provincia. Uno spregevole sopruso che colpisce tanta gente che lavora onestamente al servizio della propria comunità, suscitando rabbia e sdegno". E' quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno esprimendo, a nome dell'Amministrazione, la solidarietà alla ditta Cofer di Lamezia, per la recente intimidazione subita sul cantiere per la realizzazione della Concattedrale San Benedetto di Norcia, e alla comunità della Diocesi guidata dal vescovo monsignor Cantafora. "Siamo certi - prosegue Bruno - che la magistratura e le forze dell'ordine faranno presto chiarezza sull'ennesimo episodio criminoso che interessa i cantieri di una importante opera pubblica - afferma ancora il presidente Bruno - ma nel frattempo invitiamo i lavoratori e i responsabili della ditta Cofer a non piegarsi alla prepotenza, a mettere da parte lo sconforto e continuare il proprio lavoro con la certezza che le istituzioni sono dalla loro parte, pronte a sostenere le imprese sane che operano nella trasparenza e nella legalità".

Banca Etica Calabria: solidarietà e vicinanza

Le socie e i soci di Banca Etica della Calabria esprimono solidarietà e vicinanza alla Cofer e alla famiglia Ferraro per il vile attentato subito ieri al cantiere della Concattedrale di Lamezia Terme: "Questi eventi che si stanno ripetendo con regolarità in tutta la Calabria - dichiara il coordinatore dei soci calabresi Pasquale Neri - rischiano di creare un sentimento di assuefazione e rassegnazione. Perchè ciò non succeda occorre abbondonare il nostro essere IO e proseguire il percorso di costruzione di un NOI fatto della forza delle nostre Reti sociali. Noi crediamo che il cammino per affermare giustizia, diritti e sviluppo sostenibile non si debba fermare e come Banca Popolare Etica saremo sempre al fianco di chi opera per il bene del nostro territorio".

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