Lamezia Terme – “Sono arrivati due dei migliori elementi della Polizia in un territorio sicuramente non facile”. Ha presentato così, il Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, la dottoressa Anna Filomena Palmisano, nuovo capo gabinetto della Questura di Catanzaro e il nuovo primo Dirigente del Commissariato di Lamezia, il dottor Marco Chiacchiera. Entrambi appena usciti dal corso dirigenziale, hanno ricoperto diversi ruoli nel corso della loro carriera maturando quella che il Questore ha definito “una esperienza completa”. Metteranno ora le loro conoscenze al servizio di questo territorio, con tutte le sue difficoltà e sfaccettature, passando dai problemi di ordine pubblico, a quelli della criminalità organizzata.
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Per quanto riguarda il dottor Chiacchiera, che prende il posto del dottor Antonio Borelli che dal 3 luglio è stato trasferito a Macerata come nuovo Vicario del Questore, è in Polizia dal 1996, ha avuto come prima assegnazione la Questura di Forlì, successivamente è stato trasferito a Perugia dove prima ha diretto la sezione Criminalità organizzata della Squadra Mobile, e successivamente diventando capo della Mobile di Perugia, suo ultimo incarico. Stesso ruolo che ha ricoperto anche a Terni precedentemente. Alla Mobile di Perugia si è occupato di importanti indagini soprattutto nel campo della lotta al traffico internazionale di droga, portando a diversi arresti e sequestri, oltre che essersi occupato di indagini dal risvolto nazionale come quelle sull’omicidio della studentessa americana Meredith Kercher. “Esperienza e conoscenza – ha commentato il Questore presentandolo - per affrontare il difficile territorio di Lamezia Terme”. “L’esperienza più importante è quella sul campo” ha dichiarato il nuovo primo dirigente che ha avuto modo di entrare in contatto, seppur da poco, nel commissariato che è stato chiamato a dirigere.
La dottoressa Palmisano ha, come ha sottolineato il Questore, già contezza del ruolo che andrà a ricoprire, provenendo dalla Questura di Brindisi dove ha svolto le funzioni prima di reggente della Divisione Anticrimine e poi anche dell’ufficio Immigrazione. Prima ancora era stata a Napoli, sia in Questura che in diversi commissariati del capoluogo campano e alla Divisione Anticrimine.
La presentazione dei due nuovi primi dirigenti è stata anche l’occasione per il Questore di illustrare la nuova Carta dei Servizi. “Uno strumento – ha spiegato – finalizzato alla tutela dei cittadini”. Sul sito della Questura ci sono tutte le informazioni necessarie affinché l’utente possa essere agevolato nella conoscenza dei servizi offerti e accedere anche all’area della modulistica. Uno strumento che, come ha sottolineato il Questore, “sarà in costante aggiornamento per offrire servizi sempre migliori ai cittadini”.
Claudia Strangis
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