Lamezia Terme – A quasi un mese di detenzione in carcere del politico Gianpaolo Bevilacqua emergono nuovi particolari dall’inchiesta “Perseo” in cui il politico intratteneva rapporti con i Trovato non solo per quanto riguarda la questione truffe assicurative. In particolare, sono riportate diverse intercettazioni telefoniche messe a carico di prova nei faldoni da parte della Dda. Emerge così che l’utenza telefonica di Gianpaolo Bevilacqua era sotto controllo già dal 2010. Chiamate in entrata ed in uscita sul numero di Bevilacqua venivano, dunque, costantemente monitorate ed incrociate. Qui di seguito riportiamo, ad esempio, uno stralcio dell’ordinanza in cui gli inquirenti trascrivono una delle conversazioni telefoniche indicate dagli stessi come comprovanti dei rapporti tra Bevilacqua ed i Trovato. “Rapporti in virtù dei quali questi ultimi, quando si recano nel locale gestito dal fratello del primo, non solo non pagano il biglietto d’ ingresso, ma ritengono di essere nelle condizioni di potere anche consumare gratis”.
Trattasi di conversazioni telefoniche intercettate sull'utenza monitorata e nel corso della quale il suo interlocutore, identificato nel fratello (di Gianpaolo Bevilacqua, ndr), racconta "una spiacevole situazione verificatasi la sera precedente presso il locale da loro gestito ubicato nel Comune di Gizzeria”. Nell’ordinanza che introduce a questa intercettazione telefonica come fonte di prova a carico si legge inoltre come “tale locale secondo quanto emerge dalle intercettazioni eseguite nei confronti di Voci Antonio e già poste a carico delle imputazioni per le quali è stato condannato, è quello in cui lo stesso Voci, altro sodale di rango, aveva possibilità di inserirsi nella gestione dei vari eventi e delle serate”.
Gli inquirenti, spiegando nel particolare la conversazione intercettata tra i due fratelli Bevilacqua specificano come il fratello di Gianpaolo inviti quest’ultimo “a passare dall'officina di Franco (inteso Franco Trovato) per dirgli che la sera precedente, presso il locale da loro gestito il fratello di Franco (Trovato Luciano), con altre 5-6 persone, avevano fatto una rissa, lanciando per aria un vassoio al barista dal quale pretendevano di bere gratis. Francesco ancora sottolinea la necessità di fare presente al Trovato che, di certo, simili comportamenti non si addicono agli amici” .
Si riporta qui di seguito il tratto della trascrizione della citata conversazione telefonica avvenuta in data 09.07.2010 (All. IV/16 Informativa Cerbero). ...omissis... conversazione telefonica registrata sull'utenza telefonica nr. […] in uso a Bevilacqua Gianpaolo, in entrata dall'utenza n. […] in uso a B.F. - decreto nr. 1846/09 R.G.N.R. mod 21 e nr. 489/10 R INT. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro — Direzione Distrettuale Antimafia.---/ / Conversazione n. 2454 del 09.07.2010 ore 14.04.30.
INIZIO TRASCRIZIONE.
F:...Gianpà?...
Gianpaolo:...ouh.
F:...ma tu scendi a mare?...
Gianpaolo:...e può darsi...non lo so...
F:...tu dove sei?
Gianpaolo:...a casa.
F:...ah. C'è il mare che è bellissimo.
Gianpaolo:...dice che è meraviglioso no?
F:...si si. Gianpà, quando scendi...
Gianpaolo:...eh...
F:...ci passi gentilmente da Franco là dall'officina (n.d.r. trattasi dell'officina-carrozzeria di Trovato Franco ubicata in questa via del Progresso)..
Gianpaolo: ...eh..
F:...ieri sera è venuto Luciano, con una squadra di 5-6 ragazzi, e hanno fatto un po’ di confusione al bar. Ad un ragazzo gli hanno lanciato un vassoio addosso...per niente...per cose...Gli dici a Franco:"Oh Franco, noi ora abbiamo aperto, e se dagli amici ora ci dobbiamo aspettare che vengono là a fare confusione per niente"...mi segui..
Gianpaolo:...eh si...
F:...per niente!... per niente Gianpà, per niente. Perchè dice che gli ha messo gli scontrini in fila e gli ha detto che questi non sono validi perchè...li hanno fatti entrare gratis...erano 7 persone...siccome c'era Notarianni gli hanno dovuto fare lo scontrino a zero no?...
Gianpaolo:...Eh...
F:...dandogli lo scontrino a zero poi Luciano è andato al bar...come dice lui gli ha dato gli scontrini per farsi dare le consumazioni. Ma se tu non hai pagato gli puoi dare gli scontrini per farti dare le consumazioni?...mi segui? …
Gianpaolo:...ah...ho capito...
F:...oh...allora quel ragazzo G. glieli ha messi in piedi e gli ha detto: “Guarda questi scontrini sono a zero e non sono validi". A P. gli hanno lanciato un vassoio addosso...nel bar...di
Gianpaolo:...quando è successo?...
F:...verso le tre...hai capito?...
Gianpaolo:...ok, ciao...—// FINE TRASCRIZIONE
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