Lamezia Terme - Nasce in risposta al 17esimo bando indetto dal Movimento per il lavoro di Azione Cattolica Italiana “Idee in Movimento” il progetto “Strade di Memoria”, promosso dalla storica realtà di Progetto Policoro, nata nel 1995 all’interno della Chiesa italiana, grazie all’opera di don Mario Pert, all’insegna di tre parole chiave: giovani, vangelo, lavoro. Una realtà presente da più di 20 anni anche all’interno della Diocesi di Lamezia Terme, dove è diretta dal tutor diocesano e direttore Caritas don Fabio Stanizzo, presente al convegno di presentazione del progetto, moderato dal giornalista Salvatore D’Elia, accanto al presidente diocesano di Azione Cattolica Luca Torcasio, ai due animatori di comunità Progetto Policoro Elvira Pelle e Vincenzino Calabrese e all’assessore alla cultura del Comune di Lamezia Terme Giorgia Gargano. Il bando per il progetto, finanziato con fondi 8×1000 e proposto alle diocesi del Sud, con altre 5 proposte approvate sul territorio nazionale, darà l’opportunità di creare a Lamezia, secondo le parole di don Stanizzo, “processi virtuosi per il mondo giovanile, costruendo reti e sinergie con le Istituzioni e le realtà presenti sul territorio, e dando vita a una banca dei saperi che favorisca lo scambio intergenerazionale e la socialità, promuovendo forme di lavoro libero, creativo e partecipato che dia dignità all’essere umano”. Un’iniziativa che nasce con il contributo dell’Azione Cattolica Italiana, incoraggiata in un intervento video dal presidente Tommaso Marino, e realizzata a livello diocesano grazie alla formazione per gli animatori condotta da Luca Torcasio.
Ma anche un progetto aperto alla parte laica della società, che promuove valori universali, come precisato da Elvira Pelle, che con Vincenzino Calabrese si occuperà all’interno dell’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro, all’interno del palazzo della Curia, di accompagnare i giovani facilitandone l’inserimento lavorativo e facendo da “cassa di risonanza” per le opportunità che si presentano sul territorio. In aggiunta una serie d’iniziative aperte ai giovani e ai meno giovani, una al mese da marzo a novembre, con l’interruzione dei due mesi estivi, all’insegna della cultura, dell’incontro e dell’apertura al territorio: trekking urbano nei centri storici di Nicastro e Sambiase, visite al museo archeologico lametino e al museo diocesano, fattoria didattica e visita al mercato coperto alla scoperta degli antichi mestieri. Numerosi i partner dell’iniziativa: Open Space, Agriturismo Trigna, Festival delle Erranze e della Filoxenia, Agesci Reventino, Associazione Anni d’Argento, Manifest Blog, Integrazione Calabria e naturalmente Azione Cattolica Italiana. Forte il plauso del Comune all’iniziativa sottolineato dall’assessore Gargano, che ha parlato dell’importanza del coinvolgimento dei giovani e della promozione sul territorio del turismo culturale attraverso figure qualificate, annunciando fra l’altro l’affidamento in gestione entro due settimane dell’Abbazia Benedettina.
Giulia De Sensi
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