San Giovanni In Fiore (Cosenza) - I temi legati alla salvaguardia del patrimonio del Parco nazionale della Sila secondo modalità di intervento sinergico in un clima di rinnovata collaborazione sono stati al centro del primo incontro ufficiale tenuto nella sede legale e amministrativa dell’ente parco di Lorica tra il presidente del Parco, Francesco Curcio, e il colonnello Francesco Alberti, comandante del Raggruppamento carabinieri Biodiversità di Cosenza, insediatosi di recente. L’ufficiale dell’Arma ha manifestato l’intenzione di voler collaborare attivamente con l’Ente Parco per la conservazione, la tutela e la valorizzazione delle aree demaniali gestite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Cosenza, che ricadono entro il confine dell’area protetta, nel solco del lavoro svolto negli anni precedenti.
Curcio, dal canto suo, ha sottolineato come l’unità di intenti e lo scambio di esperienze e buone pratiche tra i due enti preposti alla salvaguardia dell’immenso patrimonio naturalistico custodito nelle Riserve Naturali Statali ricadenti in area parco, siano basilari “per lo svolgimento di una missione destinata a preservare tali risorse per le generazioni future”. All’incontro hanno preso parte anche il tenente colonnello Angela Polillo dello stesso Raggruppamento Biodiversità dell’Arma, il direttore facente funzioni dell’ente parco, Barbara Carelli, il responsabile del servizio Pianificazione, Domenico Cerminara, il responsabile del servizio Conservazione, Giuseppe Luzzi, e il responsabile del Sistema Informativo Territoriale del Parco, Mauro Procellini. (lmp)
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