Lamezia, il Pd scompare dal Consiglio: ecco la nuova geografia politica comunale

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Lamezia Terme - Le dimissioni della consigliera comunale, Aquila Villella oltre a segnare la diminuzione della componente femminile in seno alla massima Assemblea civica di Lamezia Terme, comportano anche per la prima volta, se pur in questo scorcio avanzato ormai di consiliatura, l'assenza di esponenti del Partito democratico fra gli scranni di via Perugini. Un dato politico importante per quello che rappresenta la storia del Pd a Lamezia. A subentrare alla Villella sarà dunque un giovane, l'ingegnere Dario Arcieri, candidato nella lista del Pd alle elezioni del novembre 2019 ma transitato nei mesi scorsi tra le fila di Azione, il partito di Carlo Calenda che anche in città ha "piantato" le sue radici.

Arcieri si trova ad essere il primo dei non eletti, grazie al voto nei 4 seggi svoltosi nella mini tornata elettorale amministrativa del 3 e 4 ottobre 2021. Prima di quel voto, era Lidia Vescio del Pd a poter aspirare ad un eventuale ingresso in Consiglio in caso di dimissioni di qualche esponente della minoranza di centrosinistra (Pd o Nuova Era). Nella tornata autunnale del 2021 invece, Arcieri era riuscito a scavalcare la Vescio ottenendo altri consensi che, sommati a quelli già acquisti nel novembre del 2019, hanno fatto sì che superasse la Vescio. All'esito degli scrutini, infatti, Arcieri raccolse in totale 567 preferenze contro le 554 della sua ex compagna di partito. Arcieri che ricopre anche un incarico importante di direttore dell'esecuzione del contratto d'appalto della raccolta differenziata del Comune di Catanzaro, è dunque un esponente di Azione.

Partito che, alla luce delle ultime dichiarazioni, sembra al momento non avere una collocazione esatta ma "disponibile al dialogo con tutte le forze politiche della città". Come si determinerà Arcieri in Consiglio? A proposito del suo ingresso e della conseguente surroga, è previsto che "le dimissioni di un consigliere sono iscritte alla prima seduta del Consiglio...". "Il Consiglio, entro e non oltre 10 giorni dalle dimissioni di un consigliere, si riunisce per procedere alla surroga del consigliere dimissionario...". Vedremo se Arcieri sarà presente alla seduta del prossimo 3 ottobre che dovrà approvare il Psc.Va ricordato, giusto per dovere di cronaca, che rispetto al novembre 2019, si sono verificati altri cambiamenti in Consiglio comunale. Rosy Rubino passata all'opposizione dopo le elezioni nelle fila della maggioranza. Così come Antonio Lorena, Antonietta D'Amico, confluita nella Lega, partito che non era presente alle elezioni del 2019. E poi, Annalisa Spinelli, ora nel Gruppo misto dove sono approdati di recente, Giovanni Saladini e Alessandro Saullo.

A.C.

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