Pizzo (Vibo Valentia) - Nei giorni scorsi, a Pizzo Calabro, si è riunito il Comitato “Difendiamo il mare”, voluto e realizzato dagli operatori turistici , che gravitano nell’area costiera tra Lamezia e Pizzo ed esteso, poi, a tutte le associazioni e cittadini privati, interessati alla problematica dell’inquinamento del mare. L’incontro è servito a presentare agli organi di stampa l’operato che il comitato ha finora svolto. L’iniziativa è stata voluta dal Comitato, per presentare agli organi di stampa le attività a difesa del mare che, dal 25 novembre, data in cui ha preso forma il comitato, sono state portate avanti. A relazionare Emanuele Stillitani, componente del Direttivo del Comitato “Difendiamo il mare” e Anna Rosa di “Uniti per il Golfo di S. Eufemia”.
"Durante l’inverno - riporta Stillitani - è stata continua l’interlocuzione con gli uffici addetti della Regione e con lo stesso assessore Giovanni Calabrese, il quale, messo al corrente della gravissima situazione che vive il tratto di costa, ha assicurato che saranno utilizzate grosse risorse in questa area, considerata tra le più critiche di tutta la Calabria. La messa in opera di tali interventi, già da questa estate potrebbe dare leggeri segnali di ripresa. Naturalmente, in attesa della realizzazione di opere strutturali, richiedenti tempi lunghi, si prendono in considerazione interventi tampone, che possano, quantomeno, salvare la stagione in arrivo".
Dal canto suo, Anna Rosa, dichiara che, "pur ritenendo auspicabile che quanto promesso dalla Regione si traduca poi in fatti concreti, sicuramente la situazione attuale è da ricercare nella mancanza di un progetto serio, ma soprattutto nell’aver ignorato, per anni, qualunque fosse il colore politico, la problematica, che, veniva, comunque, denunciata da almeno un quarto di secolo. Il mare, oggi ci presenta il conto e bisogna muoversi seriamente e con competenze reali, affinchè non sia veramente troppo tardi". L’incontro ha visto poi la testimonianza di operatori turistici, semplici cittadini che, dinanzi al sindaco Pititto, presente e al dirigente Regionale Mangiardi, hanno evidenziato tutte le loro difficoltà a portare avanti le loro attività. A conclusione dell’incontro, il Comitato ha garantito di essere vigile su quanto accadrà e ha anticipato la presenza dell’assessore Calabrese in un incontro che avverrà entro la fine di maggio. I componenti del Comitato hanno poi rimarcato l’importanza di un dialogo proficuo con le Istituzioni. Ha, però, anche ribadito che, "qualora non si dovesse assistere al benchè minimo miglioramento, si è pronti a iniziative di protesta, per la quale realizzazione, si chiederà l’intervento di associazioni e di semplici cittadini".
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