Lamezia Terme - Una camminata nel centro storico della città nel segno della prevenzione e delle buone pratiche per contrastare gli scompensi cardiaci. E' questo il senso dell'iniziativa “Per un respiro in più” svoltasi ieri pomeriggio su corso Numistrano su iniziativa di Roberto Ceravolo, primario di Cardiologia all'ospedale “Giovanni Paolo II”: “Aggiungiamo un respiro in più per chi non ce l’ha, ringraziamo i colleghi cubani che stanno rinforzando il nostro ospedale”, ha affermato Ceravolo nel corso dell'evento che ha visto la partecipazione attiva del vice sindaco Antonello Bevilacqua, il quale ha ringraziato “Lamezia per l’accoglienza dell’iniziativa che mi auguro potrà diventare una manifestazione itinerante”.
“Una camminata dove salute e prevenzione solo parole chiave come promozione di buona sanità”. Queste le parole di Anna Maria Stanganelli, Garante della Salute per la Regione Calabria: “È importante fare prevenzione e il primo soccorso dovrebbe partire dai banchi di scuola. Un’ iniziativa, questa, che speriamo sia di buon auspicio per ripetersi l’anno prossimo”. Presenti all’iniziativa cittadini di tutte le fasce di età. Chi per necessità e chi ha portato tutta la famiglia. Non solo di Lamezia, ma provenienti da tutta la Calabria. “Sono qui anche io per ringraziare il prezioso lavoro svolto” - riferisce un cittadino - che ha appena subito un intervento di loop. La camminata, “consiste - dicono gli organizzatori - su un percorso di 600 metri, all’interno del quale sarà possibile scoprire come fare prevenzione da diversi punti di vista e, poiché non sarà una competizione, fungerà anche da occasione per socializzare".
“Camminiamo di meno in macchina e più a piedi”. Queste le parole del dottore Ceravolo che ha percorso lui per primo la “camminata” insieme all’avvocato Antonello Bevilacqua e alla dottoressa Sdanganelli. Presente anche il sindaco Paolo Mascaro, il quale ha ringraziato e percorso l’itinerario insieme ai cittadini. Gli organizzatori hanno fatto proseguire i partecipanti a gruppi di due persone per poi ritornare alla postazione screening per ripetere gli esami effettuati all’accettazione. "A conclusione della camminata – informa il dottore Ceravolo – “prima di andar via, il partecipante riceverà un sms contenente un collegamento per scaricare e conservare la propria scheda anamnestica e i risultati degli esami e una stampa del proprio elettrocardiogramma". “Abbiamo pensato – aggiunge – ad un qualcosa che possa venire replicato anche in altri luoghi. Tutti i sindaci delle realtà cittadine del territorio lametino, da oggi, possono candidarsi per ricevere questa iniziativa”.
E.I.
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