Lamezia Terme – Una città che non smette di creare artisti è una città, tutto sommato, viva. In particolare, parliamo dell’estro creativo messo in opera sul telo esposto in occasione dell’inaugurazione del parco dedicato a Lorenzo Scarpino, il giovane prematuramente scomparso lo scorso aprile ed a cui è stato dedicato uno spazio verde gestito dall’associazione di motociclisti Qnarota, di cui lo stesso Lorenzo faceva parte. A creare sulla tela una rappresentazione dell’Ultima Cena di Leonardo ci ha pensato Anna Maria Correale che, spinta dal fidanzato che fa parte dell’associazione, ha deciso di realizzare un’opera creativa unica nel suo genere: la rivisitazione dell’Ultima Cena in chiave “motociclistica”. Al centro del disegno un giovane talento del moto mondiale, ovvero Marco Simoncelli anch’egli prematuramente scomparso e, vicino a lui, proprio Lorenzo Scarpino. Insieme a questi ultimi sono stati rappresentati anche i membri dell’associazione oltre a motociclisti famosi tutti accomunati dalla passione per le moto.
“La mia realizzazione simbolica dell'Ultima cena di Leonardo in chiave "motociclistica" - ha spiegato Anna Maria parlando dell’opera realizzata per l’associazione Qnarota - è stato un modo per ‘commemorare’ qualcosa di importante per loro. Ho voluto ritrarre alcuni dei motociclisti più famosi nei vari stili, sia nel panorama nazionale che in quello internazionale, insieme ai 4 soci fondatori di Qnarota, per sottolineare che, essere motociclisti ti accomuna e che, anche se passano le generazioni, certi valori rimangono costanti”.
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