Catanzaro - Cambio ai vertici della Direzione investigativa antimafia: al dottor Arturo De Felice è succeduto il generale di divisione della Guardia di Finanza, il dottor Nunzio Antonio Ferla. De Felice, ex commissario di Lamezia Terme, dopo due anni alla guida della Dia, è stato nominato Prefetto dal Consiglio dei Ministri nella seduta di martedì.
Per De Felice, 62 anni, reggino, si tratta dell'ennesimo incarico che arriva dopo una carriera più che trentennale in Polizia. Entrato in Polizia nel 1979, viene assegnato alla Questura di Novara nel 1980, ricopre gli incarichi di dirigente della Digos, della squadra mobile e di capo di gabinetto. Trasferito a Catanzaro nel 1987, gli viene affidata la direzione del commissariato di Lamezia Terme. Nel 1992 viene trasferito a Roma, dove presta servizio alla Digos e successivamente dirige il commissariato di Esquilino Monti. Nel 1993 ricopre l'incarico di dirigente al Centro interprovinciale Criminalpol di Reggio Calabria. Dal 1997 al 2000 dirige (dopo averla costituita) la divisione Sirene, struttura interforze creata in Italia a seguito dell'applicazione degli accordi di Shengen. Nel 2000 arriva la nomina a funzionario di collegamento tra il ministero dell'Interno e la commissione parlamentare Antimafia. Dal 2001, promosso dirigente superiore, è stato questore di Alessandria (sue le indagini su Erka e Omar) e, dal 29 luglio 2003, di Perugia, dove, tra l'altro, ha diretto le indagini sull'assassinio della studentessa inglese Meredith Kercher. Il 25 agosto 2008, De Felice torna in Calabria, dove dirige la Questura di Catanzaro fino al trasferimento a quella di Ancona (nel 2010). E' stato insignito delle onorificenze di grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana e commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno.
Il suo successore, il generale di Divisione Nunzio Antonio Ferla, nel corso della sua carriera ha ricoperto importanti incarichi di Stato Maggiore presso il Comando Generale del Corpo oltre che incarichi di Comando Territoriale, tra cui quello di Comandante Provinciale di Palermo, della Regione Abruzzo, e per ultimo quello di Comandante Regionale Campania della Guardia di Finanza. Arruolatosi nel 1977, ha conseguito le lauree in Giurisprudenza, in Scienze della Sicurezza Economica Finanziaria e in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni. E’ stato nominato Generale di Divisione nel luglio 2011. L’assunzione della titolarità della Direzione Investigativa Antimafia, della quale diviene l’undicesimo Direttore, costituisce, quindi, per il Generale di Divisione, il prestigioso approdo di una carriera di spicco, costellata dalle più diversificate esperienze professionali in varie parti del territorio nazionale.
Si tratta di un incarico di assoluto rilievo, per il suo valore intrinseco, caratterizzato dalla “centralità” che l’obiettivo del contrasto alla criminalità organizzata ha assunto tra le priorità perseguite per assicurare l’ordinato sviluppo della società civile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA