Dall'1 ottobre parte caccia ai cinghiali in Calabria, Raso (Lega): "Argine ad emergenza"

sindaco-gizzeria-raso_8966c_c4c63_71564.jpgLamezia Terme - Giungono dal Consigliere Regionale Pietro Raso (Lega), gli auguri di un buon inizio anno di caccia al cinghiale a tutte le squadre cinghialaie della Regione, ormai prossime all’apertura di domenica 1 ottobre. “Ringraziando i tanti cacciatori  - afferma - e le associazioni venatorie, che con la loro esperienza, le loro iniziative e, soprattutto, con la loro funzione di sentinelle e tutori dell’ambiente, contribuiscono sostanzialmente al ridimensionamento del numero esponenziale di cinghiale su tutto il territorio”.

“L’ On. Pietro Raso fa sapere che prosegue il delicato lavoro degli uffici dell’ Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, relativo alla risoluzione dell’ emergenza cinghiali in Calabria. Dopo le figure dei selecontrollori volti a limitare il numero eccessivo di cinghiali, sono in fase di ultimazione i lavori che daranno alla luce il provvedimento per la realizzazione di centri di lavorazione della carne di cinghiale e di una vera filiera delle carni”.

"Inoltre, continua spiegando come “anche la Calabria trarrà dei benefici da una situazione emergenziale, che vedrà lo sviluppo di un prodotto finito e certificato, la ratio è quella di arrivare al trasferimento presso centri di raccolta, volti all’accertamento dell’idoneità sanitaria dell’animale. Al contempo la creazione di una filiera delle carni di cinghiale con l’allestimento di adeguati centri di raccolta e di lavorazione delle stesse, nel rispetto delle direttive comunitarie. In particolare, attraverso i Centri di lavorazione si svilupperà unafiliera alimentare della selvaggina che, si articolerà mediante attività di formazione, miglioramento delle caratteristiche igienico-sanitarie, caratterizzazione e valorizzazione del prodotto sino ad arrivare alla sua promozione e distribuzione sul territorio, così come avviene in altre Regioni”.



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