Lamezia Terme, 26 ottobre - Operazione dei carabinieri al campo rom di Scordovillo. Dalle 7:00 di questa mattina i militari della Compagnia di Lamezia, diretti dal comandante Fabio Vincelli, sono dentro il campo Rom, probabilmente allo scopo di effettuare perquisizioni. Maggiori dettagli, se saranno resi noti dalle forze dell'ordine, saranno diffusi nelle prossime ore.
Aggiornamento ore 15:30
L'hanno chiamata Operazione Scordovillo, un controllo straordinario che ha visto impiegati all’incirca 50 uomini dell’Arma dei Carabinieri che questa mattina, a partire dalle 7:00 e grazie al supporto dei Comandi di Catanzaro, Sellia Marina, Girifalco e Soveria Mannelli unitamente a militari del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, Cacciatori e Cinofili, oltre al supporto aereo dell’8° Nucleo Elicottero Carabinieri, si sono introdotti all’interno dell’accampamento Rom per effettuare controlli mirati e ispezionare in maniera approfondita lo stato di degrado dei luoghi. "L’obiettivo - fanno sapere dal Comando Carabinieri Lamezia - è stato quello di porre un freno agli sgraditi e malsani episodi che negli ultimi giorni avevano allertato i cittadini". Nel corso dell’attività sono state effettuate circa 30 perquisizioni domiciliari, anche con difficoltà legate al rifiuto da parte dei cani delle unità Cinofile ad operare in un ambiente del genere. "Notevole importanza ed efficienza - aggiungono dal Comando - si è rilevata la collaborazione con i Responsabili ed i Tecnici dell’Enel che hanno offerto un eccellente contributo nell’attività di verifica con circa 20 abitazioni controllate, e non ultima la collaborazione del Comune di Lamezia Terme, nella figura del Sindaco, che molta sensibilità ha dimostrato nei confronti dell’iniziativa dell’Arma". Complessivamente sono state arrestate tre persone mentre altre due sono state denunciate in stato di libertà e nove veicoli sono stati sequestrati.
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