Rinvenute in un terreno venti carcasse di ovini, denunciata un'allevatrice a Crotone

carabinieri-2019-carcasse-20191.jpg

Crotone - I carabinieri forestali hanno rinvenuto nei giorni scorsi venti carcasse di ovini abbandonate su un terreno facente parte di un allevamento zootecnico nella località Suvaretto. Le carcasse erano in stato di avanzata decomposizione. La proprietaria dell’allevamento è stata deferita alla Procura della Repubblica per smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi. Uno spettacolo raccapricciante. Quello che si è presentato ai carabinieri, di alcuni animali erano rimasti solo le ossa calcinate al sole. Le indagini, immediatamente avviate, hanno accertato che il terreno era di proprietà di un grande allevamento di ovini posto nelle vicinanze, i cui operatori avrebbero abbandonato le carcasse morte in attesa di conferirle ad un’azienda specializzata per lo smaltimento. Le carcasse di animali morti sono classificate, infatti, come rifiuti speciali pericolosi e come tali devono essere smaltite in conformità a quanto previsto dal decreto legislativo 152/2006 recante norme in materia ambientale. La titolare dell’allevamento, un’imprenditrice crotonese di 40 anni, è stata deferita alla Procura della Repubblica per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Sono in corso ulteriori accertamenti per fare piena luce sulla vicenda. I militari hanno chiesto subito l’intervento dei veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale, anche per cercare appurare le cause del decesso degli animali. Si attendono le determinazioni dei Servizi competenti dell’Azienda sanitaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA