Crotone - Si e' tenuta questa mattina nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Crotone una manifestazione per ricordare le dodici vittime che, il 16 novembre del 1989, persero la vita nello scontro fra due treni. Quel giorno di 27 anni fa, alle ore 13.20, due treni locali, uno proveniente dalla stazione di Isola Capo Rizzuto e l'altro partito da Crotone, si scontrarono a poche centinaia di metri dallo scalo del capoluogo, causando la morte di dodici persone e trentadue feriti. Anche quest'anno nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Crotone, nominata per l'appunto Piazza 16 novembre, e' stata ricordata quella strage con un'iniziativa organizzata dall'Associazione ferrovie in Calabria, dalla sezione crotonese di Italia nostra, dal Gruppo archeologico krotoniate e dalla Federazione italiana lavoratori trasporti della Cgil di Crotone.
All'iniziativa, oltre ai rappresentanti delle associazioni, ai cittadini e all'assessore comunale Caterina Caccavari, in rappresentanza del Comune di Crotone, erano presenti anche i parenti di alcune delle dodici vittime dell'incidente, nove donne e tre uomini, tra le quali studenti e lavoratori pendolari che tornavano a casa dopo una mattinata di studio e di lavoro. Sono stati proprio i familiari delle vittime a scoprire la targa in marmo sulla quale sono stati incisi i nomi dei dodici caduti, cui sono seguiti alcuni interventi incentrati tutti sul rilancio della ferrovia della fascia jonica "oggi ridotta ai minimi termini" come ha sottolineato Gaetano Liperoti della Cgil, mentre, a detta dell'assessore Caccavari e' "fondamentale per lo sviluppo della citta' e di tutto il territorio".
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