La gelateria Cantagalli sbarca a Tokyo

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Lamezia Terme - Nel quartiere degli affari e del business a Tokyo inizierà l’avventura del “Cantagalli” in franchising. Da qui a sei mesi i giapponesi vogliono aprire la gelateria a Tokyo. Il marchio sarà naturalmente “Cantagalli” di Francesco e Giuseppe Mastroianni. Il dottor Taiichi Nakagawa, oncologo giapponese, tramite, Kenji Ishikawa, rappresentante del Fondo d’investimento americano “AmericaWind, celebrating America Trough Hope”, che si occupa di reperire prodotti di qualità made in Italy, per i clienti americani, è venuto a conoscenza del  gelato grazie all’abilità del int’l Sales Executive. La società studia il business per i finanziamenti per i loro clienti che privilegiano il made in Italy. La mission, scovare in Italia prodotti di qualità. Individuare eccellenze in prodotti italiani. Lo scorso anno Kenji Ishikawa è venuto nella gelateria a conoscere i dolci del “Cantagalli”. E solo dopo una conoscenza approfondita del prodotto, il dottor Nakagawa è venuto per confermare la qualità. L’oncologo giapponese esercita a Osaka, aprirà una clinica a Tokyo e gli è stata offerta l’opportunità di creare questo business. Diversificare l’investimento è la parola d’ordine del dottore giapponese. La sua idea è quella di aprire una vetrina con l’esposizione di gelati, vini, caffè tutti made in Italy. Il marchio “Cantagalli” avrà il supporto legale di Alessandro Gallo. La conoscenza del prodotto è nata anni fa con un’amicizia che legava Domenico Arturo, siciliano, che viveva in Texas scomparso da poco e che menzionò l’eccellenza della gelateria a Kenji Ishikawa.

Maria Arcieri

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