Lamezia Terme – Così com’era gia’ successo nel girone di ritorno dello scorso campionato, la Virtus Rosarno batte nuovamente in trasferta, e sempre di stretta misura, l’Atletico Maida al “Rocco Riga”. Allora fu Conicelli, a 60” dal novantesimo, a firmare il gol vittoria degli amaranto, ieri pomeriggio ci ha pensato l’ex Soriano Acosta ancora in zona cesarini. I ragazzi del presidente Sgrò sono dunque andati vicinissimi a strappare quello che sarebbe stato un buon punto al cospetto di quella che è la squadra del girone maggiormente accreditata ala vittoria finale. Giallorossi che ieri hanno dovuto fare a meno di Manuel Michienzi, Perri e Martinez. Esordio, avendo dovuto saltare le due gare di Coppa Italia per il mancato arrivo del transfert, per il centravanti argentino Cesana. Tra le fila ospiti spiccano diversi elementi di grande esperienza o, comunque, che fino alla scorsa stagione militavano in categoria superiore, vedi Acosta, Dascoli e Michelli giusto per snocciolare qualche nome.
Primo sussulto di marca locale: Iudicelli sfonda sulla fascia, si accentra e conclude oltre la traversa. Al 20’ l’ex under 19 del Sambiase Gaetano recupera palla sulla trequarti ma non inquadra a sua volta lo specchio. Lo inquadra invece Junior dalla distanza, con Stillitano attento a bloccare a terra. Più concreti gli ospiti che al 40’ passano in vantaggio con Pertierra, abile a insaccare di testa un cross dall’out destro.
In apertura di ripresa ancora pericoloso il Rosarno. Acosta approfitta di un errore in fase d’impostazione di Grande, ma trova l’ottima risposta in angolo dell’under Rubino, preferito all’over Iozzi. Ad arrivare, 9’ più tardi, è, invece, il pari maidese. A firmarlo, con una deliziosa punizione dal limite che bacia il palo interno prima d’insaccarsi, è lo specialista Scalese. Al 28’ l’Atletico trova addirittura il 2-1 con Cesana, per l’arbitro, però, l’argentino si è aiutato con la mano e per questo gli sventola anche il cartellino giallo. Torna a rendersi pericolosa la Virtus con una punizione di Pertierra che attraversa l’intera area senza trovare alcun compagno pronto a buttarla dentro. Al 40’ Ferraro getta nella mischia Corrao e proprio il classe ’96 sfonda sulla fascia e la mette al centro, spizzicata di Acosta con palla che, così come accaduto in occasione del gol di Scalese, batte sulla faccia interna del palo prima di gonfiare la rete. Romagnuolo e compagni non mollano però: proprio al novantesimo sponda di Cesana per Junior che, dal limite, calcia alto. Finisce 1-2 dopo 5’ di recupero.
Atletico Maida – Virtus Rosarno 1-2
Atletico Maida: Rubino, Gaetano (43’st Senghor), Michienzi A., Junior, Romagnuolo, Grande, Crespo, Iudicelli, Cesana, Scalese, Gullo. In panchina: Iozzi, Iuliano, Serratore, Leone, Torchia, Yogo, Mercuri, Saladino. Allenatore: Stranges
Virtus Rosarno: Stillitano, Acosta, Dascoli, Esperon, Michelli, Lugli (40’st Corrao), Raso, Napoli, Pertierra, Scarcella (26’st Sibio), Stramandinoli (42’pt Condello). In panchina: Galletta, Barbieri, Velletri, Morgante, Spagnolo. Allenatore: Ferraro
Arbitro: Salvatore Saieva da Reggio Calabria (Rocca da Cosenza e Toscano da Reggio Calabria)
Marcatori: 40’pt Pertierra (VR); 11’st Scalese (AM), 43’st Acosta (VR)
Note: spettatori 250 circa di cui una cinquantina provenienti da Rosarno. Ammoniti Romagnuolo (AM), Cesana (AM), Pertierra (VR), Napoli (VR), Rubino (AM), Gullo (AM), Michelli (VR). Recupero: 3’pt e 5’st
Fer.Gae.
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