Delusione in casa Vigor Lamezia per la sconfitta immeritata: "Bisogna essere più cinici"

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Lamezia Terme - Seconda sconfitta consecutiva, e sempre per 1-0, in casa Vigor, ma il rammarico stavolta e' davvero tanto perche' la Nissa ha portato via i tre punti con il minimo sforzo, al termine di una prestazione piuttosto deludente, specie se rapportata all'organico faraonico che possiede. La Vigor, con in panchina il tecnico della Juniores in attesa che venga ufficializzato il sostituto di Foglia Manzillo, ha sfornato una prova encomiabile per determinazione e concentrazione, ma ha raccolto il classico pugno di mosche, pagando a carissimo prezzo il rigore fallito da Mascari dopo appena 4', nonche' l'unica vera disattenzione difensiva. Ai punti avrebbe meritato quantomeno il pari, ma nel calcio conta metterla dentro ed I siciliani in questo sono stati piu' concreti e sornioni. In sala stampa mister Peppe Neri mastica amaro anche se ha parole di elogio per i suoi.

"Abbiamo fatto la partita dal primo al 96' ed avremmo meritato quantomeno di non perdere. La squadra ha dimostrato di avere un grande valore. Purtroppo abbiamo preso gol su una nostra uscita sbagliata, quando in campo, fino a quel momento, c'eravamo stati solo noi. Si veniva da una settimana difficile ma, ripeto, i miei hanno sudato la maglia". A chi gli chiede cosa manchi a questa Vigor, risponde che "c'e' bisogno di tranquillita' e serenita'. A fine gara mi sono molto arrabbiato, alzando la voce nello spogliatoio, poiche' ho visto facce molto tristi e deluse. Non dev'esserci tale scoramento, invece, perche' si e' fatta una buona partita al cospetto di una delle rose piu' forti del campionato. Ci sta che il tifoso possa essere arrabbiato e magari ti dica qualche parola poco carina, ma il giocatore deve pensare solo al tipo di gara giocata dal collettivo. Non accetto minimamente che si possa avere paura. Oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque". Complici i risultati arrivati dagli altri campi, la Vigor adesso e' scivolata da sola in sestultima posizione, ovvero occupa l'ultima piazza che farebbe disputare i play-out. Di positivo, al netto, tuttavia, delle assenze degli infortunati Coppola, Curcio, Colella e Marigosu, e dell'indisponibilita' di Spano' a causa un lutto familiare, ci sono stati i debutti stagionali, nella ripresa, di Errico, Bammacaro ed Embalo.

"Qualcuno di loro, vedi Embalo, l'abbiamo anche un po' rischiato facendolo entrare quasi in avvio di ripresa. Ha fatto vedere delle buone cose, pur nella difficolta' di essersi trovato davanti una Nissa che, una volta rimasta in dieci, si e' asserragliata in difesa. Nel secondo tempo ho schierato Embalo dietro le due punte, passando al 3-4-1-2 proprio per cercare, anche con i due "quinti" molto offensivi, di provare a scardinare la retroguardia avversaria cercando la profondita' e gli spazi tra le linee. In settimana avevamo pure provato un modulo diverso dal 3-5-2 ma alla fine ho preferito non cambiare, almeno inizialmente, viste pure le tante assenze che lamentavamo. Se Mascari era il rigorista incaricato di battere un eventuale penalty? Su questo aspetto sinceramente c'e' qualcosa da registrare dato che il rigorista probabilmente sarebbe dovuto essere Tandara. Ad ogni modo - prosegue sempre l'ex tecnico del San Mango - Mascari si e' sentito di tirarlo e purtroppo e' andata male".

Quanto al futuro tecnico, Neri afferma giusto che "c'e' bisogno di un allenatore adatto a questa squadra". Cosi' com'era gia' accaduto al termine del derby cittadino di campionato, davanti ai microfoni, dei giocatori biancoverdi, si ripresenta l'indigeno Marco Amendola. "E' stata una delle nostre migliori prestazioni stagionali, ma dobbiamo essere piu' cinici. C'e' un po' di delusione perche' almeno un punto l'avremmo meritato". Gli chiediamo se secondo lui con il nuovo allenatore (nelle ultime ore e' tornata in auge la pista Fanello) si dovra' continuare ad insistere con il 3-5-2 o meno. "Secondo me siamo in grado di far bene con qualsiasi modulo. Ovviamente molto dipendera' dalle idee del nuovo allenatore". Per la Nissa, mister Raffaele Di Napoli fa una disamina, circa la prestazione dei suoi, che obiettivamente fa un po' storcere il muso. Da una rosa qual e' quella nissena ci si sarebbe aspettati ben altra prestazione, infatti. "Vittoria del gruppo, - dichiara - sporca ma meritata contro una buona Vigor. Anche oggi registriamo un'espulsione dubbia ai nostri danni e chiediamo maggiore rispetto". Il match winner Rotulo rimarca come "siamo stati bravi a reggere una volta rimasti in dieci, tra l'altro su un terreno in non buone condizioni. Su questo campo ritengo in pochissimi riusciranno a vincere".

Ferdinando Gaetano

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