Lamezia Terme - Basta un goal al Sambiase per archiviare la pratica Stilomonasterace e consolidare il primato in classifica in attesa delle gare di domani. A decidere l'anticipo del "Renda" un tap-in di capitan Crucitti, capocannoniere della squadra, al 72' di una gara abbastanza bloccata in cui i padroni di casa, privi per buona parte dei novanta minuti di un vero centravanti, hanno avuto non poche difficoltà a scardinare l'arcigna retroguardia ospite. Il successo consente al Sambiase di laurearsi campione d'inverno e portarsi momentaneamente a +7 sul Soriano secondo in classifica.
Cronaca
Primo tempo
3’ Sambiase subito vicinissimo al vantaggio con Crucitti che angola troppo il suo sinistro da posizione favorevole
8’ Ospiti pericolosi con una volée di Mateucci su cross di Papaleo, palla larga
22’ Invenzione di Umbaca per l’inserimento di Schirripa il cui sinistro in corsa non trova la porta
25’ Perri serve Trentinella che cerca il colpo di tacco senza fortuna
39’ Ci prova Piriz dalla distanza, conclusione fuori bersaglio
Secondo tempo
5’ Cross di Umbaca per la testa di Solomon che colpisce male
17’ Mateucci cerca di sorprendere Giuliani, l’estremo difensore giallorosso è attento
20’ Cross profondo di Scrugli, Feltrin sbaglia i tempi dell’uscita ma Umbaca non riesce a trovare la porta sguarnita di testa
24’ Cross di Galati per la testa di Scrivo che non inquadra lo specchio
25’ Percussione centrale del Diez giallorosso e conclusione mancina che non impensierisce il portiere ospite
27’ Sambiase in vantaggio. Tiro-cross di Perri respinto da Feltrin, la palla arriva a Colombatti che di prima pesca Umbaca il cui colpo di testa viene corretto in rete da Crucitti
34’ Altro spunto di Umbaca a sinistra e assist al bacio per Scrugli che spreca la palla del 2-0 mandando alto
Sambiase – Stilomonasterace 1-0
Marcatori: 27’st Crucitti
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Schirripa, Monteiro, Colombatti, Strumbo, Trentinella (16’st Djalo), Solomon (49’st Iania), Piriz (10’st Scrugli), Crucitti, Umbaca (49’st Costanzo)
A disp. Martino, Frasson V, Frasson S, Persico, Alves
All. Morelli
STILOMONASTERACE: Feltrin, Galati (33’st Lagani), Ghergo, Scrivo, Minici (22’st Riitano), Coluccio, Papaleo R, Passarelli, Olaoye, Suraci (45’st Rocca), Mateucci (22’st Papaleo G).
A disp. Tassone, Abalos, Paparo, Emanuele, Spadola.
All. Galati.
Arbitro: Filippi di Rossano
Assistenti: Ventre di Rossano e Puglia di Catanzaro
NOTE: Angoli 2-0; Ammoniti: Solomon, Strumbo, Olaoye, Scrivo, Djalo
Spettatori 400 circa
Rec: 1’pt, 7’st
Post partita
Una vittoria sofferta, arrivata al termine di una gara non brillantissima, ma dall’enorme valore. Nonostante l’assenza di un vero centravanti, con Djalo recuperato in extremis ma comunque non al meglio, il Sambiase è riuscito a portare a casa altri tre punti che, oltre a mettere al sicuro per almeno un altro paio di giornate il primato in classifica, valgono anche il titolo di campione d’inverno con un turno di anticipo.
Nulla di eclatante, chiaro, ma la prestazione offerta contro un abbottonatissima Stilomonasterace è di quelle che pesano, soprattutto nell’economia di un campionato fin qui abbastanza equlibrato come quello di Eccellenza, in cui se c’è una squadra che ha realmente dimostrato di avere qualcosa in più, sotto ogni aspetto, è proprio il Sambiase. Visibilmente soddisfatto, al termine dell’incontro, il tecnico giallorosso, Claudio Morelli: “Penso che la squadra abbia fatto la partita dall’inizio alla fine. Abbiamo sempre cercato di trovare la giocata giusta, anche se non era facile, perché loro giocavano con ben dieci uomini dietro la linea della palla nella speranza, magari, di riuscire a portare qualcosa a casa. C’è da fare un plauso ai miei ragazzi, perché hanno interpretato la gara nel miglore dei modi. Sapevamo sarebbe stato difficile, soprattutto con poco riferimento lì davanti per via dei problemi di Djalo, ma questa squadra, giorno dopo giorno, sta dimostrando di poter raggiungere il proprio obiettivo e il merito è anche di tutti i miei collaboratori, perché dietro questo filotto positivo c’è anche il lavoro e il sacrificio di tutto il mio staff. Stiamo tenendo il passo giusto, anche in Coppa, dove siamo in semifinale, e il fatto di essere campioni d’inverno in campionato – conclude – è qualcosa che ci dà ulteriore fiducia per il prosieguo della stagione”.
Francesco Sacco
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