Il Sambiase si aggiudica anche il derby di ritorno di Coppa Italia e si qualifica ai quarti

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Lamezia Terme - Bissa la vittoria dell'andata il Sambiase Lamezia 1923. Dopo il largo 5-1 dell'andata, i giallorossi espugnano anche il D'Ippolito per 2-1 e mettono un ulteriore sigillo sul passaggio ai quarti dove affronteranno il Locri. Di Vallone e Barrow i gol ospiti in apertura di ripresa. Del rientrante Antonio Mercuri '91 la rete con la quale la formazione di mister Salerno e' riuscita solo ad accorciare le distanze. Un derby piuttosto scialbo, quello andato in scena oggi pomeriggio, ovviamente condizionato dal largo risultato dell'andata. Al resto ha contribuito il largo turnover praticato dai due tecnici. Per molti versi forzato quello attuato da Rosario Salerno vista l'indisponibilita', per squalifica, di ben cinque titolari. Fanello, che aveva tutti a disposizione, ha invece deciso saggiamente di dare spazio a chi finora ne ha trovato meno, lasciando a riposo capitan Bernardi e facendo partire dalla panchina Diop, Perri e Marrello. Alfano, Mirabelli e De Martino vi sono rimasti per l'intera gara. Ben otto gli under nell'undici iniziale della Vigor Lamezia Calcio. Cinque in quello del Sambiase. Tanta buona volonta' ma tanti passaggi sbagliati nella prima frazione. Al 10' destro a giro di Gullo dal limite laterale, troppo centrale per impensierire il classe 2000 Martino. Al 17' l'ex attaccante della Promosport ci riprova direttamente da calcio d'angolo colpendo in pieno il secondo palo. Gli ospiti provano a loro volta a pungere venendo in un paio di casi fermati dal fuorigioco. Al 40' scontro di gioco tra Bellitta e Iudicelli.

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A riportare la peggio (botta al capo) e' il numero quattro sambiasino, costretto ad uscire e a recarsi in ospedale per i controlli del caso. Botta e risposta prima del riposo. Dapprima Villella scodella in piena area, torsione aerea di Gabriele Gagliardi e Martino vola a mettere in angolo la palla non molto forte ma angolata al punto giusto. Sull'altro versante bella triangolazione Liparota - Salandria - Umbaca, con quest'ultimo che da ottima posizione strozza il tiro, facile preda di Mercuri. In avvio di ripresa la gara si sblocca. Punizione di Vallone dalla trequarti destra che sorprende Mercuri, complice il tentativo di correzione aerea di Grande. I padroni di casa avrebbero l'opportunita' di pareggiare dopo soli 60" ma Pisani, da appena dentro l'area, fa una "telefonata" a Martino. Decisamente piu' cinici i giallorossi quando, al 15', con un'immediata verticalizzazione Salandria lancia l'appena entrato Barrow il quale si presenta a tu per tu con Mercuri e lo trafigge di precisione. Il giovane attaccante classe 2001 si ripete, dunque, dopo aver gia' segnato all'andata. Per cercare di evitare l'onta della nuova sconfitta, Salerno decide di alzare il tasso tecnico e di esperienza dei suoi, mandando progressivamente in campo Angotti, Curcio e il rientrante Antonio Mercuri '91 che non perde tempo nel riprendere il feeling con la rete avversaria. Il suo chirurgico sinistro a giro dai dodici metri tocca la base interna del palo e s'insacca. Prova ad insistere la squadra vigorina e poco dopo Curcio scodella una punizione dalla trequarti a pescare Angotti il quale controlla e, seppur da posizione defilata, indirizza nello specchio. Martino e' pero' ben piazzato e blocca. In campo non succede piu' nulla di eclatante. Al 42' l'arbitro deve invece interrompere il gioco per qualche minuto a causa di qualche animo esagitato di troppo in tribuna. Tutto nasce dall'evitabile battibecco di Gullo con qualche tifoso avversario al momento della sua uscita dal campo. Al resto contribuiscono i giovanissimi ultras biancoverdi con qualche coro altrettanto evitabile e poco sportivo nei riguardi dell'undici giallorosso e dei suoi tifosi presenti, sebbene in numero striminzito, sempre in tribuna. Deve intervenire la forza pubblica per sedare gli animi e riportare la calma. Una parentesi non certo lusinghiera e che, inevitabilmente, ha un tantino macchiato una gara giocata con correttezza dai ventidue in campo.

Vigor Lamezia Calcio 1919 - Sambiase 1-2

Asd Vigor Lamezia Calcio 1919 (4-3-3): Mercuri A. '97 5.5; Gagliardi M. 5.5, Ombrella 5.5, Villella 6, Caruso 6; Gagliardi G. 6 (18'st Gallo 6), Iudicelli 5, Ianni 5.5 (1'st Maio 5.5); Lucia 5.5 (8'st Angotti 6), Pisani 5 (14'st Mercuri A. '91 6.5), Gullo 6 (25'st Curcio sv).

In panchina: Marra, Costanzo, Navigante, Polimeni.

Allenatore: Salerno 5.5

Sambiase Lamezia 1923 (4-3-3): Martino 6; Giampa' P. 5, Grande 5.5, Mascaro 6, Galeano 5.5; Vallone 6.5 (12'st Barrow 6.5), Bellitta 6 (41'pt Diop 6), Liparota 6 (27'st Ferrise sv); Salandria 6 (17'st Marrello 6), Umbaca 5 (1'st Perri 6), Giampa' L. 6 In panchina: Maio, Mirabelli, De Martino, Alfano.

Allenatore: Fanello 6 

Arbitro: Spizzirri di Cosenza 5.5 (Presta di Cosenza e Critelli di Catanzaro)

Marcatori: 3'st Vallone (S), 15'st Barrow (S), 18'st Mercuri A. '91 (VL)

Note: pomeriggio soleggiato con manto erboso in discrete condizioni. La gara si e' giocata con soli 99 spettatori per i noti problemi di agibilita' dell'impianto di via Marconi. Al 42'st gioco interrotto per 3' a causa di qualche intemperanza sugli spalti. Ammoniti Ianni (VL), Diop (S), Gagliardi M. (VL), Angotti (VL), Curcio (VL), Salerno (VL). Angoli 4-2. Recupero: 3'pt e 3'st. 

Ferdinando Gaetano

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