Lamezia Terme - Per la prima volta nella storia, un assistente arbitrale della Sezione AIA di Lamezia Terme approda in Serie B. Questa la notizia di maggior risalto scaturita fuori dalle decisioni assunte, ed ufficializzate poco fa, dal Comitato Nazionale dell’AIA, relativamente alla formazione dei ruoli arbitrali nazionali per la stagione sportiva 2017/18.
Giovane consulente del lavoro nella vita di tutti i giorni, Valerio Vecchi è stato promosso dalla CAN C alla CAN B al termine di una stagione che lo ha visto protagonista nella terza serie nazionale. Tra le altre, ha fatto parte della terna che ha diretto la semifinale secca dei play-off giocatasi allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze tra l’Alessandria e la Reggiana, nonché quella di Coppa Italia Lega Pro tra Venezia e Padova.
Nella serie cadetta 2017-18 la Calabria, oltre che dal lametino Valerio Vecchi, sarà rappresentata anche dagli assistenti Giovanni Colella e Domenico Rocca, rispettivamente appartenenti alle Sezioni AIA di Crotone e Vibo Valentia, entrambi confermati in CAN B. Ben tre, invece, gli osservatori arbitrali che continueranno a visionare gare della seconda serie nazionale: Filippo Antonio Capellupo di Catanzaro, Mario Palmieri di Cosenza e Sergio Pititto di Vibo Valentia.
Scendiamo in Lega Pro dove non ce l’ha fatta il fischietto lametino Giovanni Luciano a spiccare anch’egli il volo in B. Ed è stato così dismesso per limite di permanenza nel ruolo. Identica sorte per Carlo Amoroso di Paola. Confermati in CAN PRO Francesco Cosso di Reggio Calabria, Giovanni Nicoletti di Catanzaro e Mario Vigile di Cosenza. Quanto agli assistenti, da segnalare la promozione dalla CAN D alla CAN PRO del cosentino Roberto Terenzio. Dismesso per limite di permanenza nel ruolo Agostino Maiorano della Sezione di Rossano. Continueranno a sbandierare in Lega Pro il lametino Fernando Cantafio (per lui sarà il terzo anno), il cosentino Dario Cucumo, Gaetano Massara di Reggio Calabria, nonché Ruben Liberato Angotti nel frattempo trasferitosi per motivi di lavoro dalla Sezione AIA di Lamezia Terme a quella di Bologna. Dismesso dalla CAN PRO per motivate valutazioni tecniche l’osservatore Pietro Frascà di Catanzaro. Confermati Cosimo Bellucci (Rossano) e Francesco Squillace (Catanzaro).
Passiamo alla CAN D. Promossi dalla CAI (scambi) i giovani fischietti Adolfo Baratta di Rossano, Stefano Milone di Taurianova e Giuseppe Rispoli di Locri. Confermata in deroga in Serie D Valentina Garoffolo di Vibo Valentia. Per limite di permanenza nel ruolo, dismessi Andrea Maraniello di Paola e Giacomo Vimercati di Cosenza. Confermati il reggino Luigi Catanoso, il paolano Ermes Fabrizio Cavaliere. Per ciò che riguarda gli assistenti, sono stati promossi dal Comitato Regionale alla CAN D Michele Rispoli di Locri, Roberto Sciammarella di Paola, Rodolfo Spataro di Rossano ed il ventiseienne lametino Mattia Roperto (nella foto). Impiegato con costanza nell'appena trascorso campionato di Eccellenza, Roperto è stato uno dei componenti le terne che hanno diretto alcune tra le più importanti gare del massimo campionato regionale, vedi scontro al vertice Cittanovese - Isola Capo Rizzuto o il Play Out ReggioMediterranea – Cutro.
Di contro, dismessi dalla CAN D Vincenzo Scigliano di Rossano (per motivate valutazioni tecniche), e, per limite di permanenza in ruolo, Francesco Chiappetta di Cosenza, Vruno Cortese di Vibo ed il catanzarese Francesco Zangara. Confermati gli assistenti Roberto Basile e Luigi Benedetto di Crotone, Marcello Montesanti di Lamezia Terme, Riccardo Naccari di Vibo, Vincenzo Pedone di Reggio Calabria. Dismesso per limite di permanenza nel ruolo l’osservatore arbitrale Matteo Covello di Taurianova. Confermati, invece, Mariantonia Carrera di Cosenza, Francesco Di Bellonia di Locri, Pierpaolo Le Fosse e Giuseppe Savona di Rossano, Emilio Maria Molina e Giovanni Santucci, entrambi della Sezione Aia di Reggio.
Ancora un salto più giù, passando alla CAI (commissione arbitri interregionale) dove sono stati promossi dalla Comitato regionale calabrese gli arbitri Tonino Fiore di Paola, Enrico Gigliotti di Cosenza, Antonio Monesi di Crotone e Martina Molinaro (nella foto) di Lamezia Terme. Trattasi del primo fischietto donna lametino che varca i confini regionali. Nell’ultima stagione la ventiduenne Molinaro è stata impiegata ben diciassette volte nel massimo campionato regionale. Tra le gare di maggior valenza ed importanza dirette, Aurora Reggio - Laureanese, dapprima in campionato e poi in quella ch’è stata la finale playoff del girone B di Promozione. Confermati in CAI il catanzarese Gianluca Catanzaro, il vibonese Domenico Massaria e Stefania Genoveffa Signorelli della Sezione AIA di Paola.
Dalle regioni alla CAI promossi gli osservatori calabresi Vincenzo De Vincenti (Rossano) e Cassandra Nudo (Cosenza). Confermati un altro anno Pietro Agapito di Lamezia Terme, Domenico Brugnano di Locri, Giuseppe Caricato di Rossano, Bruno Crucitti di Reggio Calabria.
Passiamo al Calcio a 5. Promossi dalle Regioni alla CAN 5 gli arbitri reggini Antonino Amedeo ed Antonio Turiano. Dismessi per limite di permanenza nel ruolo, Gianluca Greco di Cosenza e Alessandro Merenda di Reggio Calabria. Restano ancora in CAN 5 Luigi Alessi di Taurianova, Manuel Candeliere, Vincenzo Cannistrà e Luca Petrillo di Catanzaro, Gennaro Cefalà di Lamezia Terme, Fabio Cozza di Cosenza, Andrea De Luca di Paola, Gaetano Fabio Grande di Rossano, Carmelo Loddo, Francesco Saverio Mancuso di Vibo, Pierluigi Minardi di Cosenza, Ferruccio Prisma di Crotone, Fabrizio Schirripa di Reggio, Francesco Agosto di Paola.
Promossi dalle Regioni alla CAN 5 gli osservatori Domenico Apa di Catanzaro e Francesco Petrone di Crotone. Dismesso a domanda Giuseppe Arena di Vibo. Confermato Giuseppe Elia di Crotone
Ferdinando Gaetano
Martina Molinaro
Mattia Roperto
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