Lamezia Terme - Si allunga a sei turni, tre successi ed altrettanti pareggi, la striscia positiva del Sambiase che passa, in rimonta, sul campo dell’ormai ex capolista Nuova Igea Virtus. Trattasi della seconda affermazione esterna in campionato. Vendicata, calcisticamente parlando, la sconfitta, sempre di misura, subita la scorsa stagione al “D’Alcontres”. Nonostante l’aver quasi completamente rivoluzionato il parco giocatori dalla cintola in su, con, in primis, le partenze eccellenti di Umbaca e Ferraro, la squadra del presidente Folino sta sin qui ripetendo le gesta della passata stagione. Anzi, al momento sta facendo ancora meglio. Nove i punti raccolti nelle prime sette giornate della stagione 2024-25 contro i dodici nello stesso arco temporale dell’attuale torneo. Certo, per onestà intellettuale dobbiamo però ricordare che l’allora undici di Claudio Morelli diede il meglio di se, in termini di media punti raccolta, soltanto dalla nona alla diciottesima giornata, con ben nove affermazioni ed un pari. Colombatti e compagni tornano a vincere in rimonta dopo poco più di nove mesi. Era lo scorso 5 gennaio, infatti, quando espugnarono il “De Simone” di Siracusa, anche li per 1-2 dopo essere andati inizialmente sotto, grazie alle reti di Umbaca e Ferraro.
Il campionato, naturalmente, è ancora giunto ad appena un quinto del suo cammino, ma la netta sensazione è che ancora una volta l’area tecnica giallorossa abbia azzeccato la quasi totalità degli acquisti estivi. In particolar modo i vari Furiato, Diogo, Calabrò, Palermo e Kouame. Tant’è che sugli ultimi due si sarebbero puntate le attenzioni del Savoia, che li vorrebbe già a dicembre. Promette bene anche il centravanti argentino Haberkon. Dopo qualche gara non granche’ convincente, l’ex Vigor ed FC Lamezia ha decisamente ingranato, trovando anche la via del gol, come testimoniano i due, tre se ci mettiamo pure quello da cineteca annullatogli contro il Savoia per un dubbio tocco di braccio, messi a segno negli ultimi 180’.
Primo gol in giallorosso, ed in serie D, per il centrocampista portoghese Diogo Fortunato. Contro l’Igea Virtus è tornato in campo, sebbene a gara in corso, il play Palermo dopo aver saltato le precedenti quattro gare per un problema muscolare. Decisamente più grave l’infortunio occorso al giovane Coriano la scorsa settimana. Il jolly difensivo classe 2005 ha subito la rottura del crociato, e quindi dovrà stare a lungo fermo. Ricordiamo che a Barcellona Pozzo di Gotto mister Lio ha dovuto fare a meno anche degli altri infortunati Furiato e Sueva.
Rimangono ventiquattro, incluso l'ormai ex Solomon, i calciatori complessivamente utilizzati in queste prime, tra campionato e coppa, nove partite. Non hanno ancora giocato neanche un minuto ufficiale i vari Lisi, Pagliuso, Naccarato, Caruso e, ovviamente, Cataldi. Viceversa, dopo che Colombatti è stato fatto riposare mercoledì contro la Reggina, Giuliani resta l’unico della rosa a non aver ancora saltato neanche un minuto delle nove gare ufficiali. Il portiere scuola Roma ed il difensore argentino restano i soli ad essere stati schierati sempre nell’undici iniziale in campionato.
Colombatti e compagni ieri hanno iniziato con quattro under (idem negli undici titolari opposti a Gelbison, Vibonese e Savoia) e chiuso con i soli tre obbligatori.
La scorsa settimana il sodalizio sambiasino ha ufficializzato un’altra rescissione dopo quella del centrocampista Solomon. Stavolta a lasciare il gruppo è stato il centravanti lametino Matteo Perri. Ritornato in giallorosso la scorsa estate, a distanza di alcune stagioni, il classe ’97 non ha mai trovato spazio, tanto da essere finito sempre in tribuna. Non si è dunque ripetuta, in questo caso, la “scommessa” vincente fatta l’anno precedente dalla dirigenza con l’altro “figliol prodigo” Luca Ferraro.
Ferdinando Gaetano
© RIPRODUZIONE RISERVATA