Lamezia: I riformisti Italiani di Stefania Craxi presentano programma

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Lamezia Terme, 9 febbraio - “Dal giornalismo alla politica, sempre per dare voce a chi non ne ha.” Questa la frase che accompagna i volantini di Pietro Melia, giornalista di punta della Rai, in questo caso,  candidatodei Riformisti Italiani al Senato. In un albergo del centro della città, si è tenuto il convegno che vede Presidente del partito, Stefania Craxi, assente per motivi di maltempo. “Sono convinto di poter vincere la sfida impossibile”, ha detto Melia. Originali i manifesti del movimento che raffiguravano i leader degli altri partiti, da Berlusconi a Bersani, Casini, Fini e Di Pietro con la raffigurazione con la scritta: “Alla Camera e al Senato contro il porcellum e i porcellini vota, Riformisti italiani”. Per Tonino Conte, candidato alla Camera “bisogna ritrovare il gusto di fare politica e di dare spazi importanti alle esigenze delle persone. Per Maria Teresa Laurito, coordinatrice provinciale “non c’è autonomia da parte dei partiti, loro invece sono liberi”. Questa la parola che i candidati hanno ripetuto più volte.  Autonomia. Il loro obiettivo,  è ottenere risultati che possano far risvegliare sopratutto ai calabresi, la voglia di riscatto. Il loro programma non contiene una lista dei sogni, ma solo l’essenza della politica nuova che “non può che passare che con le riforme.” Altro candidato alla Camera, Pietro Massa. Hanno puntualizzato che i loro candidati non vivono di politica ma sono dei professionisti e hanno uno stretto rapporto con il territorio che permetterà di rappresentare al meglio le istanze dei cittadini. “Se pensi che Berlusconi mantenga finalmente le promesse, non votarmi” era uno degli slogan propagandistici elettorali e la frase cambiava a seconda del nome del candidato, con Ingroia, puntava sull’imparzialità della giustizia, con Bersani sulla riduzione della spesa pubblica.

Maria Arcieri

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