Lamezia, Raso su trasferimento base Canadair a Crotone: "Scelta politica che penalizza la Calabria"

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Lamezia Terme - La consigliera comunale del gruppo Bevilacqua Sindaco, Marialucia Raso esprime "forte preoccupazione per la decisione di spostare i Canadair a Crotone, una scelta che rischia di compromettere seriamente l’efficacia degli interventi antincendio in un territorio già duramente colpito ogni estate da roghi e devastazioni ambientali. La Calabria è una regione fragile, con vaste aree boschive, collinari e rurali particolarmente esposte agli incendi. In questo contesto, la tempestività degli interventi è fondamentale. Allontanare i mezzi aerei di spegnimento significa inevitabilmente allungare i tempi di risposta, aumentando il pericolo per l’ambiente, per le abitazioni e per la sicurezza dei cittadini.Decisioni di questo tipo non possono essere assunte senza un reale confronto con i territori e con gli enti locali, che conoscono direttamente le criticità e le emergenze quotidiane. La prevenzione e la protezione civile non sono ambiti in cui è possibile permettersi scelte approssimative o dettate esclusivamente da criteri amministrativi.L’aeroporto di Lamezia Terme, storicamente base operativa dei mezzi antincendio, si trova in posizione baricentrica e strategica rispetto all’intero territorio calabrese, garantendo tempi di intervento rapidi ed efficaci. Inoltre, presenta un coefficiente di visibilità tra i più alti d’Italia, risultando lo scalo più sicuro della Calabria. Nonostante questi elementi, si è deciso di spostare i Canadair a Crotone, aumentando i rischi e indebolendo la protezione civile regionale".

Per Raso questa decisione appare "esclusivamente guidata da logiche politiche ed elettoralistiche, ignorando ogni valutazione tecnica e l’interesse della collettività. Spostare i Canadair a Crotone comporterebbe un costo di circa 20 milioni di euro per nuove infrastrutture, quando quelle a Lamezia Terme sono già operative da oltre vent’anni. Si tratta di una scelta inefficiente e pericolosa, che mette a rischio la sicurezza dei cittadini, la protezione del territorio e la tutela dell’ambiente.È stato fatto uno studio di fattibilità per questo trasferimento? Il Comune si è attivato per tutelare il territorio e garantire la sicurezza dei cittadini? Questi aspetti devono essere chiariti con urgenza, prima che decisioni politiche possano compromettere l’efficacia del servizio antincendio.Pur rispettando un comunicato recentemente diffuso, che sottolinea l’importanza dello sviluppo e degli investimenti sull’aeroporto di Lamezia Terme, ritengo che le due posizioni non siano conciliabili. La crescita dello scalo e la sicurezza degli interventi antincendio sono temi distinti: non si può sacrificare la rapidità e l’efficacia dei mezzi di protezione civile in nome di logiche di sviluppo aeroportuale. La tutela del territorio e la protezione dei cittadini devono restare priorità assolute.Chiedo con forza un intervento immediato del sindaco, affinché difenda il territorio lametino e l’intera Calabria, verificando se sono stati fatti gli studi di fattibilità necessari e se il Comune si è attivato in merito. È necessario opporsi a decisioni che penalizzano cittadini, ambiente e risorse pubbliche".

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