"…A riveder le stelle", Conflenti celebra la Giornata del Rifugiato: storie di accoglienza e integrazione

sera-2025-06-21-alle-13.00.37_943fe.jpg

Conflenti – Il piccolo centro del Reventino ha celebrato la Giornata Mondiale del Rifugiato 2025. La quarta che il Progetto SAI, insieme al centro di accoglienza straordinario, organizza a Conflenti. I centri di accoglienza, gestiti da Iride Società Cooperativa Sociale e dalla Cooperativa Sociale Progetto Enea, infatti, sono attivi sul territorio da quattro anni. Ma la storia di accoglienza di Conflenti ha radici lontane. Oggi, il Progetto SAI, Sistema di Accoglienza e Integrazione, dalla sua apertura, nell’aprile del 2022, ha accolto 16 nuclei familiari per un totale di 51 beneficiari, provenienti da 7 diversi Paesi: Afghanistan, Camerun, Etiopia, Marocco, Nigeria, Tunisia e Yemen. Alcune famiglie, seguendo il proprio percorso migratorio, sono fuggite, alla ricerca di un futuro fruttuoso fuori dall’Italia; altre sono state “costrette” ad andare, per scadenza del proprio periodo di accoglienza - che ha una data di inizio ma anche una data di fine; mentre altre sono ancora qui, a costruire e porre le basi per una vita fuori dal Progetto.

Conflenti - raccontano in una nota - è stato ed è una terra di approdo dopo un percorso funesto; per alcuni un paese di transito, dove fermarsi per qualche tempo prima di proseguire il viaggio; per altri, un paese che gli è capitato senza volerlo ma che magari scelgono per rimanere; per tutti, per qualche settimana, qualche mese o qualche anno è stato un posto da chiamare “casa”.  

conflenti-Image-2025-06-21-at-09.23.1_a8605.jpg

"Verso una nuova luce e un futuro di speranza"

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2025, il Progetto SAI - Struttura Conflenti, insieme al CAS Adulti, ha organizzato una giornata dedicata all’accoglienza e all'integrazione. L’evento intitolato “…a riveder le stelle” presenta il tema della manifestazione: "vedere nuovamente la luce dopo un periodo oscuro, ritrovare la serenità a seguito di un cammino lungo, faticoso e incerto". Un percorso che accomuna tutti i migranti e che ha dunque messo a dura prova anche gli ospiti del nostro Progetto: hanno oltrepassato Paesi, deserti e mari, attraversato momenti di frustrazione, di incertezza e preoccupazione; si sono sentiti vulnerabili, inadatti; hanno barcamenato nelle tenebre ma ora, dopo mesi, addirittura anni, dopo aver trovato un porto sicuro, un borgo da poter chiamare di nuovo “casa”, finalmente escono dall’oscurità e rivedono le stelle, riacquisiscono la speranza in un futuro che può tornare a essere luminoso.

Ogni beneficiario/nucleo ha raccontato brevemente la storia del proprio Paese di origine per presentare alla comunità ospitante quelle che sono le principali tradizioni, i costumi e le caratteristiche della propria terra, facendoci così immergere nella loro cultura. Sul Sagrato della Basilica Minore di Conflenti, che ha ospitato l’evento, è stata allestita una mostra fotografica con scatti suggestivi dei Paesi dei beneficiari e altre foto di momenti che gli stessi e gli ospiti precedenti hanno vissuto nel nostro Progetto.

conflenti-Image-2025-06-21-at-09.23.26_025e1.jpg

Tanto divertimento per i bambini con momenti di animazione e giochi a cura di Ri-Animation e Animazione il Gatto e la Volpe. A stupire i piccoli ospiti dei centri di accoglienza in un pomeriggio di festa insieme ai loro amici e compagni di scuola di Conflenti, anche un trampoliere e, ancora giochi di prestigio, spettacolo di magia comica e una performance di giocoleria infuocata. Palloncini, bolle di sapone, baby dance e trucca bimbi hanno intrattenuto i più piccoli. A seguire i presenti hanno potuto degustare fingerfood italiano uniti ai piatti preparati dai beneficiari con l’obiettivo, questa volta, di far conoscere la propria terra attraverso i sapori dei cibi tipici.

La giornata si è conclusa con un momento suggestivo: l’osservazione delle stelle

Nei pressi del Centro di Accoglienza per Adulti, sito in Località Pastine, location ideale per osservare il cielo, un esperto dell’Associazione Pramantha Arteteca ha raccontato di miti e leggende connessi alle stelle e alle costellazioni. Tutti con il naso all’insù a osservare le stelle dalla luminosa Antares a Vega ai sistemi binari, al pianeta Marte, alle costellazioni ben visibili come quella dello Scorpione, della Lira e dell’Orsa Maggiore cercando di trovare nel cielo la stella polare. Tante le domande dei bimbi rivolte all’esperto rapiti dall’immensità del cielo.

conflentiImage-2025-06-21-at-09.23.13_6d743.jpg

conflenti-Image-2025-06-21-at-09.23.12_a9523.jpg

_melissa-Image-2025-06-21-at-09.23.27_fdd71.jpg

fuochi-2025-06-21-alle-13.00.31_43bb1.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA