Roma – L’aeroporto di Lamezia rimane attivo. Mentre chiude lo scalo di Reggio Calabria. Lo ha stabilito, per decreto (disposizioni in vigore fino al 25 marzo) il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, che ha firmato appunto un provvedimento per “razionalizzare il servizio di trasporto aereo in considerazione della ridotta mobilità sul territorio nazionale e per contenere l’emergenza sanitaria da coronavirus”.
Il decreto è chiaro: “L’operatività dei servizi è limitata agli aeroporti di Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Roma Ciampino per i soli voli di stato, trasporti organi, Canadair e servizi emergenziali”.
Nel decreto si legge ancora che “è rimessa alla valutazione dell’Enac la possibilità di consentire l’operatività degli altri aeroporti in considerazione delle seguenti esigenze: mantenimento dei requisiti di certificazione aeroportuale; previsione dell’accesso alle infrastrutture e del loro utilizzo per i dipendenti dell’Enac, di Enav e degli Enti di Stato basati in aeroporto; ripristino immediato della piena operatività dell’aeroporto, qualora ritenuto necessario; esigenze operative di voli cargo e posta, nonché di voli di Stato, di Enti di Stato, di emergenza sanitaria o di emergenza di altro tipo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA