Catanzaro - Nella Biblioteca Comunale di Catanzaro, si è svolto un seminario Formativo, dal titolo “La comunicazione esterna delle associazioni ambientaliste all’interno della riforma del terzo settore” nell’ambito del Corso di Guardie Ambientali ed Ecozoofile, organizzato da Fare Ambiente Catanzaro. Il Corso vede impegnati 20 allievi che dovranno svolgere il ruolo di Guardie Ambientali ed Ecozoofile. Il seminario presieduto Presidente Nazionale di Fare Ambiente Vincenzo Pepe e dal Responsabile Nazionale del Guardie Ecozoofile Salvatore Braschi è stato moderato dal direttore del corso Pietro Marino. Dopo l’introduzione di Marino che ha illustrato il programma formativo e le attività portate a compimento dal corso a passato la Parola a Vincenzo Pepe.
Il Prof Vincenzo Pepe descrive la missioni di Fare Ambiente - Movimento Ecologista Europeo, che nasce dall’iniziativa di un gruppo di docenti universitari, esperti in politica e gestione dell’ambiente, insieme a molti giovani, lavoratori, professionisti, imprenditori, cittadini, che hanno deciso di unirsi per contrastare una metodologia anacronistica per tutelare l’ambiente e l’ecosistema. Ogni fondamentalismo finisce per nuocere alla causa, risultando spesso irrazionale e fideistico. Fare Ambiente è un Movimento associazionistico ambientalista che si ispira al liberalismo solidaristico che si sviluppa nella forma di Stato sussidiario. Il principio di sussidiarietà enunciato da Aristotele, S. Tommaso, Proudhon, Tocqueville e dalla Chiesa cattolica rappresenta un modello non solo di divisione di competenze, ma una filosofia di vita che regola essenzialmente il rapporto tra il cittadino e l’autorità. La famiglia è il primo aggregato sussidiario ed è proprio nel nucleo familiare che si avvia il processo di educazione ambientale che è alla base del comportamento sia dei singoli che delle collettività. La sussidiarietà che rappresenta uno dei pilastri dell’Unione europea è poco conosciuta dal nostro ordinamento giuridico, ma è proprio il suo meccanismo, già presente nelle grandi democrazie, che può meglio realizzare la libertà dei singoli, la democrazia e la solidarietà.
In Calabria il gruppo operativo di guardie consta di 200 unità oltre alle 20 unita che verranno immesse grazie al corso di Catanzaro, ha ringraziato le rappresentanze delle Guardie presenti in divisa e provenienti da tutte e 5 le province Calabresi. Il Prof. Pepe annuncia che le Guardie Ecozoofile di fare ambiente saranno supportate dai Carabinieri grazie ad un Protocollo d’intesa con il Comandate Generale Tullio del Sette. Inoltre giorno 21 novembre sarà avviata una campagna ambientale nelle scuole sempre in collaborazione con l’arma dei Carabinieri Verdi, dal titolo, Pianta un Albero. All’incontro era presente l’Assessore Comunale all’Ambiente Giampaolo Mungo, che oltre a portare i Saluti del Sindaco Sergio Abramo, ha posto l’attenzione sulla necessita di collaborare con i movimenti ambientalisti per monitorare e prevenire inquinamento di rifiuti nel territorio. L’Assessore ha anche esposto al Prof. Pepe gli ottimi risultati dell’amministrazione comunale nella raccolta differenziata, ma ha detto che il supporto della prevenzione e dell’educazione ambientale è il presupposto per poter vivere in un ambiente rispettoso dell’Ecosistema.
In seguito ha preso la parola il Responsabile nazionale delle Guardie Ecozoofile Braschi che ha illustrato la riforma legislativa del terso settore. ai sensi degli articoli 52, primo comma e 11 della Costituzione, alla difesa non armata e nonviolenta della Patria, all'educazione, alla pace tra i popoli, nonche' alla promozione dei valori fondativi della Repubblica, anche con riferimento agli articoli 2 e 4, secondo comma, della Costituzione. Si è soffermato sulle modifiche relative agli ambiti di volontariato inserite nel dettato legislativo, sulla costituzione dell’albo unico nazionale delle associazioni di volontariato.
Per la Regione Calabria era presente il Dottor Giovanni Aramini Responsabile dei parchi e delle Aree Protette, ha comunicato che Calabria conserva un ricchissimo patrimonio naturalistico, fatto di ben 2.700 specie circa (su un numero complessivo di specie di flora vascolare in Italia pari a 6.711 specie), tra cui spiccano importanti rarità botaniche, che auspicherebbe la collaborare con le associazioni di Volontariato come Fare Ambiente, per sostenere la Regione nell’ambito della Gestione dei Siti di Interesse Comunitario e nelle aree Protette. Per il Distretto Rurale del Medio Ionio e della Valle del Crocchio ha portato i saluti del presidente Domenico Gallelli la dott.ssa Luisa Caronte, la quale ha illustrato al presidente Pepe la strategia di sviluppo locale del Distretto che muove i suoi passi sulle linee di indirizzo di Fare Ambiente, tutela del paesaggio valorizzazione dei prodotti tipici, valorizzazione delle tradizioni culturali ed enogastronomiche raccordate al potenziamento delle filiere agricole e agroalimentari del Distretto.
Ha illustrato i progetti presentati alla regione per le Aree SIC del Fiume Brattiro di Ricadi e del Lago Angitola di Maierato, annunciando che Fare Ambiente sarà capofila del Contratto di Fiume dell’Angitola. Il presidente Pepe ha ricordato che Fare Ambiente è presente oltre che nelle commissioni parlamentari anche nei tavoli nazionali dei contratti di fiume e nei programmi di sviluppo nazionali e regionali. E’ intervenuto anche il Direttore del Centro servizi Volontariato, dott. Stefano Morena che, ospita il corso di Guardie Ecozoofile nelle aule formative del Centro, ha ringraziato il presidente è auspicato una collaborazione fattiva con Fare Ambiente. E’ intervenuto il responsabile regionale delle Guardie Ecozoofile salutando il presidente e tutti i presenti ricordando che le guardie sono a disposizione dei cittadini 24/24. L’avvocato Marino chiude i lavori del Seminario Formativo accettando la carica di Coordinatore Regionale di Fare Ambiente.
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