Lamezia Terme - Sono 1.750 a Lamezia le domande presentate per usufruire dei buoni spesa in seguito all'erogazione governativa spettante al Comune. Ovvero, la somma di 619.486,36 euro alla quale sicuramente si aggiungerà quella delle donazioni pari a 24.547,00 euro giunti nelle casse di via Perugini. Come è noto, potevano accedere al beneficio del "buono spesa" esclusivamente i nuclei familiari residenti nel Comune di Lamezia che versano in uno stato di necessità temporanea dovuta alle misure restrittive emesse per l’emergenza epidemiologica e/o sono privi di mezzi economici per assicurare a sé a alla propria famiglia beni di primissima necessità.
Fra i requisiti: a)impossibilità a garantire il soddisfacimento delle esigenze minime del proprio nucleo familiare; b) disponibilità, al momento della domanda, di risparmi immediatamente liquidabili inferiori a 2.000 euro. Alla determinazione del requisito di cui alla lettera b) concorrono i saldi disponibili alla data di domanda riferiti ad ogni forma di risparmio liquidabile (conti correnti bancari o postali, libretti di risparmio postale, ecc) il cui titolare è uno dei componenti del nucleo familiare.
"Data la particolare condizione emergenziale cui si intende far fronte, si prescinde dalla valutazione dei beni immobili e beni mobili registrati, poiché i medesimi sono inidonei a produrre reddito nell’immediato. L’erogazione - come recita altresì l'Avviso per la partecipazione - è da intendersi una tantum, salvo che il contributo assegnato e le donazioni ricevute non risultino superiori alle richieste avanzate. Pertanto, per ogni nucleo beneficiario non si potrà ripetere l’erogazione, se non prima che siano state soddisfatte tutte le richieste inevase e, comunque, in presenza di risorse disponibili". Inoltre, bisogna ricordare che i supermercati aderenti praticano un ulteriore 10% di sconto sulla spesa.
A.C.
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