Lamezia Terme – “Siamo all’opera con i Servizi sociali del Comune per verificare le necessità delle famiglie sgomberate e ovviamente siamo pronti a farci carico di ogni esigenza”. Il sindaco di Lamezia Terme, Mario Murone, è da poco rientrato in Comune dopo essere stato in via Galluppi a Sambiase per verificare insieme ai tecnici, alla polizia municipale e a tutte le autorità i drammatici effetti del crollo della facciata laterale di una palazzina di quattro piani. “E’ stato un vero miracolo – dice – nessuna persona è rimasta coinvolta. Al momento del crollo soltanto una famiglia si trovava all’interno dello stabile”.
Sono, invece, otto i nuclei per i quali è stato disposto lo sgombero: “Alcune case vicine – spiega – sono oggetto di verifiche e controlli perché potrebbero aver subito dei danni a causa del crollo, ecco perché per ragioni prudenziali è stato deciso lo sgombero. Siamo all’opera per fornire tutta l’assistenza necessaria e ringrazio tutte le autorità che in queste ore si stanno mobilitando, a partire dal prefetto Castrese De Rosa”. Quello che si chiedono molti cittadini e soprattutto i residenti della zona è se il pericolo crolli sia diffuso e su questo Murone è chiaro: “Nel caso specifico, da quanto è stato accertato finora l’origine del crollo andrebbe ricercata nei lavori nelle vicinanze che potrebbero aver intaccato le fondamenta della struttura e, dunque, non a un problema dell’edificio stesso. Certamente sono in corso e saranno fatte verifiche sugli stabili vicini”.
G.V.
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