Cosenza - Un elicottero a bassa quota ha lanciato bustine di plastica contenenti pubblicità elettorale per il candidato della Lega Leo Battaglia e mascherine tra lo stupore dei bagnanti. È successo nel litorale Cosentino. Diverse le contestazioni alla singolare iniziativa alle quali è seguita anche la replica dello stesso Battaglia.
Leo Battaglia: “Gesto per sensibilizzare i bagnanti verso utilizzo sistemi di protezione individuale”
Leo Battaglia replica alle contestazioni: “Resto veramente perplesso nel leggere gli attacchi che mi sono stati avanzati per aver regalato delle mascherine contro il covid ai bagnanti nel litorale dove io passo le mie vacanze estive. Un gesto fatto nel solo unico scopo di sensibilizzare i bagnanti verso l’utilizzo dei sistemi di protezione individuale. L’ho fatto col mio spirito di sempre e col mio carattere esuberante ma non pensavo che una tale iniziativa venisse strumentalizzata da una certa sinistra che nella vita invece di pensare alle cose serie e ai problemi reali della Calabria pensa alle stupidaggini. Non vi è stato alcun inquinamento per la semplice ragione che le mascherine che non sono state raccolte dai bagnanti sono state prese da una squadra di miei amici che hanno provveduto e stanno provvedendo a raccogliere per donarle ad altre persone. Quindi non vi è nessun inquinamento. Richiamerei l'attenzione sulle tantissime buste di spazzatura che vengono buttate per le strade da incivili e nessun personaggio di sinistra dice nulla”.
Legambiente Calabria: "Campagna vintage che ignora normativa in materia ambientale"
"Nella Calabria colpita al cuore dagli incendi e dall'inquinamento un candidato della Lega fa campagna elettorale anni '80, per le imminenti elezioni regionali, sul litorale della provincia di Cosenza, facendo lanciare da un elicottero che vola a bassa quota bustine di plastica contenenti pubblicità elettorale e mascherine". È quanto afferma Anna Parretta presidente di Legambiente Calabria che, aggiunge: "La campagna del candidato Leo Battaglia non solo è vintage visto che negli anni '80 si lanciavano volantini di carta ma sopratutto ignora totalmente la normativa in materia ambientale. Si tratta di plastica ed altri materiali inquinanti che finiscono in mare e sul territorio".
"La plastica è la principale nemica del mare, del territorio e della biodiversita' mettendo a rischio centinaia di specie viventi e creando un nocumento gravissimo alla salute umana - dichiara Anna Parretta - è inconcepibile che chi pretende di rappresentare i cittadini all'interno delle Istituzioni regionali agisca in spregio delle norme nazionali e comunitarie in materia di tutela ambientale nonche' contro ogni regola di buon senso civico. La nostra associazione sta valutando, con l'ausilio dei propri legali, se sussistano estremi di reato perseguibili da parte dell'Autorita' giudiziaria al fine di presentare denuncia sull'accaduto".
De Magistris: "Battaglia butta in mare buste di plastica"
"Questa mattina, domenica di Ferragosto, nell’Alto Jonio cosentino, un elicottero a bassa quota vola sulle spiagge e scarica in mare e in spiaggia bustine di plastica contenenti una mascherina chirurgica con la scritta 'Lega Salvini, Leo Battaglia' e il simbolo della Lega. Azioni ripetute a Marina di Albidona, Trebisacce, Rossano-Corigliano, Villapiana e altri comuni. Una vergogna. La Lega, invece di inquinare mare e spiagge, dovrebbe, visto che è al governo regionale, far funzionare i depuratori per il mare e smaltire i rifiuti. Questo governo regionale è una vera e propria emergenza nazionale, manca tutto, a cominciare dall’acqua. Il governo in Calabria, a guida Spirlì, fortemente sostenuto da Occhiuto oggi candidato alla guida della regione Calabria, dovrebbe risarcire i calabresi e chiedere scusa, invece di oltraggiare il mare già ferito dalla loro assoluta incapacità di governare". Lo afferma Luigi de Magistris, candidato presidente alla regione Calabria.
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