Lamezia Terme, 18 gennaio - Dall'Asp di Catanzaro fanno sapere che nei prossimi giorni sarà inaugurata la nuova Unità Operativa Complessa e Osservazione Breve Intensiva di Pronto Soccorso, la più grande della Calabria. Il nuovo pronto soccorso, diretto dal dott. Ferruccio Lucchino, è dotato di nuovi ambienti non esistenti prima all'interno del nosocomio lametino: un'astanteria con 10 posti di osservazione breve e una camera calda, in modo che l'ambulanza acceda direttamente nella struttura, una nuova sala di accettazione, in cui si può avere il codice di gravità di appartenenza a cui è assegnato un colore a seconda della gravità: codice rosso che corrisponde a emergenza con accesso immediato alla sala; codice giallo o urgenza, con accesso alla sala entro 10-15 minuti; codice verde o urgenza differibile, cioè senza segni di imminente pericolo di vita; codice bianco o "non urgenza" che in alcuni casi viene fatto coincidere con "accesso improprio e quindi sottoposto al pagamento del ticket". E proprio per i cosiddetti "codici bianchi" è prevista una nuova area inesistente attualmente nell'ospedale lametino, in quanto questi codici rappresentano il 45% dei pazienti che arrivano in pronto soccorso. Nello specifico, dall'Asp a riguardo aggiungono come sia "stato realizzato un percorso dedicato che consentirà di ridurre l'attesa e migliorare l'accesso per i pazienti gravi". Infine, un'altra novità del nuovo pronto soccorso riguarderà il "punto nido", un'area dove verrà collocata una culla termica per accogliere in tutta sicurezza i neonati che vengono abbandonati. Molti ospedali Italiani si sono già dotati di queste termoculle per far fronte al fenomeno delle nascite “indesiderate”. Cosa che si è deciso di fare anche nell’ospedale lametino, anche per effetto della donazione di una termoculla da parte dell'Associazione “Donne Medico".
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