Lamezia, il racconto: "Positiva al pap test, vaccino subito e gratis in provincia Cosenza. In città solo ad agosto a pagamento"

hpv7f9_1af25.jpg

Lamezia Terme - Positiva al pap test e costretta ad andare in un centro vaccinale della provincia di Cosenza per fare il vaccino anti papillomavirus, perché a Lamezia la prima finestra utile sarebbe stata ad agosto 2023. A scontrarsi con i disservizi della macchina sanitaria cittadina, una signora di Martirano Lombardo di 47 anni: "Cinque anni fa - racconta - sono già risultata positiva al pap test, per cui sono entrata in un circuito di prevenzione che mi porta ad eseguire controlli ed esami periodici. Per cui, nelle scorse settimane ho eseguito il pap test al centro screening di Lamezia. Dopo un po' di tempo, vengo contattata perché purtroppo l'esame ha dato esito positivo. Mi sottopongo a una vista ginecologica e subito la dottoressa mi prescrive una cura e l'immediata esecuzione del vaccino".

Qui iniziano le peripezie della signora: "Nonostante la precisa prescrizione della dottoressa che indicava la mia condizione a rischio e di urgenza - spiega - al centro vaccinale di Lamezia mi dicono che non era possibile sottopormi al vaccino se non nel mese di agosto, non esiste alcuna linea di priorità neanche di fronte a un'accertata positività. Decido allora di non perdermi d'animo e mi rivolgo a un centro vaccinale pubblico della provincia di Cosenza dove - con mia sorpresa - vengo presa in carico subito e nel giro di qualche giorno riesco ad effettuare la prima dose del vaccino".

Non solo: "A Lamezia mi è stato spiegato espressamente che il vaccino, che consta di tre dosi, sarebbe stato a pagamento: circa 80 euro a dose. Nel centro vaccinale cosentino, invece, essendo io un soggetto a rischio, il vaccino mi è stato fornito gratuitamente. Ebbene - prosegue la donna - voglio raccontare la mia vicenda per far capire quanti siano i disagi legati al nostro sistema sanitario, quanti i disservizi e soprattutto i rischi per la salute delle donne".

© RIPRODUZIONE RISERVATA